martedì 3 marzo 2009

PROTEGGIAMO LA FAUNA DALLA TURBOGAS

Da anni ormai combattiamo contro la costruzione della Turbogas, questa immensa caldaia gigante che brucerà MILIONI di metri cubi di gas l'anno, inquinando l'atmosfera, il terreno e l'acqua, le persone e gli animali. Abbiamo sempre parlato tecnicamente di quello che succederà ai nostri orti, alla nostra aria polverizzata dagli ossidi di azoto, dalla CO2, dall' Anedride Solforosa, dalla formaldeide, dal benzene, dalle diossine e dalle nanopolveri. Ma non ci siamo mai soffermati a discutere su cosa potrà accadere se per costruire la centrale, devono scavare per il metanodotto e l'elettrodotto in una zona a protezione speciale: IT6040003 SIC Laghi Gricilli. In questa ZPS ci sono molte specie di animali protette dalle leggi in materia, in particolare da quella che Il Senatore Orsi vuole abrogare con il DDL da lui relazionato.
Noi esseri umani ci poniamo difronte ai problemi sempre con l'ottica di proteggerci direttamente.
  • Ma proteggere l'ambiente, non significa proteggere anche gli animali, ovvero la Fauna?
  • Se costruiscono ai gricilli le opere accessorie che serviranno alla messa in funzione della centrale, che fine farà quell'ecosistema che si è creato in quell'area?
Un motivo in più per firmare contro il DDL del Sen. Orsi : firma

2 commenti:

  1. I Gricilli potrebbero diventare un'attrattiva per invogliare un turismo Naturista affiancato da una proposta eno-gastronomica locale e addirittura ci si potrebbe arrivare attraverso percorsi e piste ciclabili!
    Magari organizzare festival musicali raccogliendo testimonianze etno-musicali del luogo o cmq realizzare eventi di ogni tipo, il verde potrebbe essere una scenografia ideale per rappresentazioni teatrali innovative o mostre d'arte contemporanea pensata per affascinare e amalgamarsi all'ambiente circostante! A volte basta poco per fare Arte e non servono strutture fisse forzate quali il museo della malaria.
    Per carità meglio di niente, ma a che serve?
    Chi ci verrà? I nostalgici della Palude e dell'aria salmastra per ricordare i "bei vecchi tempi" quando una dolce zanzarina faceva morire milioni di persone?
    L'ARTE dovrebbe essere CATARSI! Dovrebbe saper attirare persone da ogni dove per essere condivisa e assaporata!!!
    Basta con ste cose da vecchi nostalgici anteguerra.. a Pontinia ,ebbene si, ci sono anche i GIOVANI!!!
    Oooooh non spaventatevi siamo innocui e addirittura potremmo essere una RISORSA!
    Mio Dio che scoperta... woooW!

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  2. ehilaaa qualcuno batte colpo!!!! allora i germogli per una nuova vita ci sono... si ma se non s'innaffiano di cultura non cresceranno mai! purtroppo abbiamo a che fare con amministratori inadatti e vecchi non soltanto anagraficamente ma intellettualmente, hanno una visione ottocentesca dello sviluppo e del benessere, ormai esseri appesantiti adiposi flaccidi come mammiferi spiaggiati per aver perso il senso dell'orientamento perchè malati dall'inquinamento del pensiero e fisico da loro stessi prodotto; la catarsi non potrà mai avvenire se i cittadini continuano a riportare in mare quelle balene spiaggiate dei nostri amministratori(rivotandoli rieleggendoli), sperando che riprendano il largo per continuare a vivere, immancabilmente rispiaggiano ritornando nello stesso luogo per e con gli stessi errori, ma gli elettori-cittadini con caparbietà riportano in mare i cetacei morenti come per un suicidio collettivo.

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