sabato 26 settembre 2009

Eppur si muove!

Dall'ultima riunione che ho potuto seguire in consiglio comunale, quella famosa dove era presente anche il presidente del Parco Nazionale del Circeo dottor Gaetano Benedetto, qualcosa inizia a muoversi e ne siamo consapevoli, visto che l'ottimo operato della Rete dei cittadini che ha presentato delle osservazioni tecniche al Ministero dell'ambiente, per spiegare con dati tecnici scientifici ambientali, il motivo della nostra contrarietà.
La Regione Lazio nella figura di Giuseppe Parroncini, il neo assessore all’energia:
dice "no" alla turbogas di Pontinia. Le elezioni si avvicinano...

l'articolo sorto sul portale di studio93 ci spiega che in vista delle elezioni Regionali per il prossimo Marzo 2010 e in seguito della visita romana del nostro primo cittadino Tombolillo presso il Consiglio Regionale; La Regione Lazio ha espresso un giudizio negativo alla realizzazione della centrale considerando l’impianto una servitù sul territorio che non trova alcuna giustificazione.
Le valutazioni e le obiezioni di carattere ambientale, sociale ed economico, rappresentate dal Comune di Pontina, sono state del tutto condivise.

lunedì 7 settembre 2009

Entro ottobre il parere definitivo sulla turbogas

Parco nazionale e pericoli geologici,
gli assi nella manica contro la centrale


ENTRO una settimana il Comune di Pontinia dovrà formalizzare nero su bianco obiezioni
e pareri contro il progetto della centrale turbogas di Pontinia. È quanto emerso nel corso
della seduta della commissione ministeriale per la Valutazione ambientale durante la quale l’amministrazione comunale (rappresentata dal sindaco Eligio Tombolillo, dal geologo Alessandro Alessandro Carlomagno e da Giorgio Libralato) ha è espresso soltanto verbalmente le proprie posizione.
Anche la Provincia entro lo stesso termine dovrà formalizzare i propri pareri in merito ai progetti delle centrali a turbogas e a biomasse. Il tutto per arrivare entro 30 giorni al parere definitivo. Il Ministero dello sviluppo economico attende l'esito di tale valutazione per riprendere la conferenza unificata che, dopo la riunione del 9 aprile, non è più stata riconvocata, proprio per l'incertezza ambientale. Grande assente, ancora una volta la Regione Lazio. Dal canto suo invece la società che ha proposto il progetto ha ribadito la propria posizione e le approvazioni di Via
e Aia del progetto.
«La posizione del comune di Pontinia - scrive Giorgio Libralato nel suo blog Pontinia Ecologia e Territorio - è uscita notevolmente rafforzata dall'intervento opportuno e preciso del presidente del Parco nazionale del Circeo, dottor Gaetano Benedetto che ha evidenziato gli errori, le mancanze, le infrazioni alle procedure commesse nella redazione di Via a proposito dello stesso
parco nazionale del Circeo, a cominciare proprio dalla distanza del Parco dalla centrale ». Altrettanto decisiva potrebbero rivelarsi le relazioni, gli studi e le ricerche del geologo Alessandro Carlomagno.
Uno di questi studi, dell'università Roma 3, riporta le immagini fotografiche dell'apertura del
terreno di circa 50 centimetri di larghezza per una lunghezza di qualche centinaio di metri che
attraversa proprio il terreno circostante i Gricilli, cioè dove dovrebbero essere ubicati elettrodotto e metanodotto. «Lo stesso tipo di frattura terrestre - spiega Libralato - ha originato
il disastro di aprile con il terremoto de L'Aquila. Il relatore della commissione VIA, si è reso conto della probabilità che un'eventuale frattura in corrispondenza delle fondazioni potrebbe far inclinare e crollare fondazioni e pali dell'elettrodotto.
Del metanodotto nonostante le ripetute e richieste del comune di Pontinia circa le osservazioni nessuna risposta.
Come se il problema è stato sottovalutato o addirittura non studiato».
Fonte : Latina Oggi: autore dell'articolo: D. R.

Aggiornamenti Turbogas

Dal blog Pontinia Ecologia gli ultimi aggiornamenti sulla situazione Turbogas a Pontinia:

Turbogas aggiornamento alla prossima settimana

il Parco del Circeo chiede revisione VIA turbogas

martedì 1 settembre 2009

PM10 ti tengo d´occhio

Le polveri sottili in atmosfera sono importanti inquinanti che causano gravi effetti sulla salute, per questo è importante tenerlo sotto controllo. Ed è per questo che dal 1 gennaio 2006 Legambiente stila, con la campagna di monitoraggio "PM10 ti tengo d´occhio", la classifica dei principali capoluoghi italiani con il più alto livello concentrazioni delle polveri sottili, stilata in base ai dati raccolti attraverso la consultazione dei siti internet di Comuni, Province, Regioni e Arpa.
Nella mappa interattiva, elaborata in collaborazione con il portale lamiaaria.it, è possibile vedere, a dettaglio regionale, i risultati dei superamenti dei limiti di legge nelle città per le quali sono disponibili dati su internet.
Di seguito, la classifica dei capoluoghi di provincia più inquinati da PM10.