Da venerdì 20 Maggio in Piazza Indipendenza dalle ore 9.00 con il banchetto informativo sul referendum del 12-13 Giugno.
L’associazione Culturale Cantiere Creativo promuove i referendum del 12 e 13 Giugno tutti i venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 in Piazza Indipendenza a Pontinia. Da venerdì 20 Maggio fino a venerdì 10 Giugno ci troverete con un banchetto informativo per distribuire materiale a favore dell’acqua pubblica e contro il nucleare. Riteniamo importante diffondere l’informazione dei quesiti referendari, le modalità di voto e gli argomenti inerenti ai referendum attraverso il materiale fornitoci dal Forum dei movimenti dell’acqua pubblica e da Legambiente. L’associazione da Marzo è entrata a far parte del Comitato costituitosi a Latina (Comitato pontino per i SI), per difendere il diritto di un bene indispensabile e vitale come l’acqua e a ribadire a gran voce la contrarietà d’impianti nucleari sul territorio nazionale. Il percorso di sensibilizzazione già iniziato ad Aprile attraverso l’incontro del cinedocuforum nel teatro Fellini con il film di Irena Salina: “Flow. Per Amore dell’Acqua”, è stato un segnale forte per la comunità di Pontinia. Il documentario della regista è destinato a rivoluzionare la scaletta delle priorità su i problemi più importanti nel prossimo futuro. L’Acqua potrebbe diventare “l’Oro Blu” del domani. Il film allarga la visione, descrivendo un mondo controllato da gruppi affaristici, che fanno profitto speculando sulle risorse del pianeta. L’Acqua, appunto, un bene assai più raro di quanto crediamo. Vitale per l’uomo. I referendum sono una scelta, l’esito cambierà assolutamente il mondo di domani. Allo stesso modo sulla questione Nucleare. Dopo 24 anni siamo di nuovo chiamati a votare un quesito referendario contro l’installazione d’impianti nucleari in Italia. Seguiamo sempre lo stesso copione, la storia ci dimostra con i fatti che non possiamo ripetere sempre lo stesso sbaglio. In questi mesi siamo rimasti sconvolti dal dramma degli abitanti del distretto di Fukushima, costretti ad abbandonare chissà per quanti anni le proprie abitazioni. Per i milioni di cittadini di Tokyo che ancora oggi vivono sotto l’incubo degli effetti nefasti della radioattività, senza dimenticare gli effetti di Cernobyl che continuano a mietere vittime nell’indifferenza totale dei mezzi di comunicazione, ma noi non vogliamo restare indifferenti, perciò affermiamo la necessità d’informazione nel nostro piccolo paese come Pontinia, piccolo ma che alla base possiede ottime potenzialità. Ricordiamo per esempio l’impegno dell’associazione Pontinia Ecologia e Territorio di Giorgio Libralato che nel mese di Settembre ha organizzato un dibattito pubblico con il professor Yuri Bandazhevsky dove c’è stata anche la partecipazione di Greenpeace, l’impegno dell’amministrazione comunale nel votare un regolamento per la zona industriale di Mazzocchio, attraverso lo strumento del RIR (Rischio Incidente Rilevante), dove si stabilisce il divieto d’attività industriali di produzione e ricerca, le quali impiegano isotopi radioattivi, apparecchi contenenti dette sostanze ed apparecchi generatori di radiazioni ionizzanti. Pontinia secondo le leggi è un comune Denuclearizzato, per tale è importante esprimere la contrarietà anche attraverso lo strumento del referendum. Per ultimo aggiungiamo che data la minimizzazione dei rischi e la censura che il Governo con i mezzi d’informazione come la Rai (vedi il caso Mariachiara Alberton, ricercatrice EURAC), stanno apportando, riteniamo indispensabile scendere in strada per diffondere il più possibile le informazioni utili per il voto di Giugno.
L’associazione Culturale Cantiere Creativo promuove i referendum del 12 e 13 Giugno tutti i venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00 in Piazza Indipendenza a Pontinia. Da venerdì 20 Maggio fino a venerdì 10 Giugno ci troverete con un banchetto informativo per distribuire materiale a favore dell’acqua pubblica e contro il nucleare. Riteniamo importante diffondere l’informazione dei quesiti referendari, le modalità di voto e gli argomenti inerenti ai referendum attraverso il materiale fornitoci dal Forum dei movimenti dell’acqua pubblica e da Legambiente. L’associazione da Marzo è entrata a far parte del Comitato costituitosi a Latina (Comitato pontino per i SI), per difendere il diritto di un bene indispensabile e vitale come l’acqua e a ribadire a gran voce la contrarietà d’impianti nucleari sul territorio nazionale. Il percorso di sensibilizzazione già iniziato ad Aprile attraverso l’incontro del cinedocuforum nel teatro Fellini con il film di Irena Salina: “Flow. Per Amore dell’Acqua”, è stato un segnale forte per la comunità di Pontinia. Il documentario della regista è destinato a rivoluzionare la scaletta delle priorità su i problemi più importanti nel prossimo futuro. L’Acqua potrebbe diventare “l’Oro Blu” del domani. Il film allarga la visione, descrivendo un mondo controllato da gruppi affaristici, che fanno profitto speculando sulle risorse del pianeta. L’Acqua, appunto, un bene assai più raro di quanto crediamo. Vitale per l’uomo. I referendum sono una scelta, l’esito cambierà assolutamente il mondo di domani. Allo stesso modo sulla questione Nucleare. Dopo 24 anni siamo di nuovo chiamati a votare un quesito referendario contro l’installazione d’impianti nucleari in Italia. Seguiamo sempre lo stesso copione, la storia ci dimostra con i fatti che non possiamo ripetere sempre lo stesso sbaglio. In questi mesi siamo rimasti sconvolti dal dramma degli abitanti del distretto di Fukushima, costretti ad abbandonare chissà per quanti anni le proprie abitazioni. Per i milioni di cittadini di Tokyo che ancora oggi vivono sotto l’incubo degli effetti nefasti della radioattività, senza dimenticare gli effetti di Cernobyl che continuano a mietere vittime nell’indifferenza totale dei mezzi di comunicazione, ma noi non vogliamo restare indifferenti, perciò affermiamo la necessità d’informazione nel nostro piccolo paese come Pontinia, piccolo ma che alla base possiede ottime potenzialità. Ricordiamo per esempio l’impegno dell’associazione Pontinia Ecologia e Territorio di Giorgio Libralato che nel mese di Settembre ha organizzato un dibattito pubblico con il professor Yuri Bandazhevsky dove c’è stata anche la partecipazione di Greenpeace, l’impegno dell’amministrazione comunale nel votare un regolamento per la zona industriale di Mazzocchio, attraverso lo strumento del RIR (Rischio Incidente Rilevante), dove si stabilisce il divieto d’attività industriali di produzione e ricerca, le quali impiegano isotopi radioattivi, apparecchi contenenti dette sostanze ed apparecchi generatori di radiazioni ionizzanti. Pontinia secondo le leggi è un comune Denuclearizzato, per tale è importante esprimere la contrarietà anche attraverso lo strumento del referendum. Per ultimo aggiungiamo che data la minimizzazione dei rischi e la censura che il Governo con i mezzi d’informazione come la Rai (vedi il caso Mariachiara Alberton, ricercatrice EURAC), stanno apportando, riteniamo indispensabile scendere in strada per diffondere il più possibile le informazioni utili per il voto di Giugno.
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