Ieri sera presso il palazzo comunale di Pontinia si è svolta la riunione di coordinamento per la conferenza unificata che si svolgerà il 9 Aprile 2009 presso il Ministero dello sviluppo e delle attività produttive a Roma.
Il Sindaco Tombolillo : Il parere negativo, che ha espresso nell'ambito delle osservazioni sulle prerogative in materia sanitaria sono state depositate e in questo modo l'AIA si sposta dalla sede provinciale allo Stato-Regioni.
La ditta Pontinia Rinnovabili ha fatto ricorso al TAR citando il comune di Pontinia, la Provincia di Latina, il Sindaco Tombolillo, la Dottoressa Valle e l'Ingegnere Nardoni per una somma di ben 20 Milioni di Euro. Giovedi 9 Aprile si terrà presso il Ministero la prima discussione.
Il Sindaco Tombolillo fermo sulla sua posizione ha ribadito che secondo lo studio delle analisi dei dati del nostro distretto territoriale, le malattie : leucemie, tumori al polmone sono ai massimi livelli. Queste sono i dati che confermano il parere negativo alla costruzione di un combustore a biomasse che ha bisogno di bruciare 275.000 tonnelate di materiale organico e non solo per poter lavorare 8000 ore l'anno.
Sul caso Turbogas nell'ultima riunione al Ministero dell'Ambiente, sia il comune di Pontinia che la Provincia di Latina hanno espresso parere negativo, sulla compatibilità territoriale.
Anche per questo caso la multinazionale ACEA electrabell spa ha citato il comune di Pontinia e la provincia, per quasi 4 Milioni di Euro per il contenzioso sul parere che secondo la società deve esser espressa dai vigili del fuoco di Latina. Il 9 Aprile presso il Ministero è stata convocata la conferenza dei servizi conclusiva, ma per il Sindaco, c'è la sicurezza che questa venga rimandata per aggiornamenti. Staremo sintonizzati, per vedere cosa accadrà!
Durante l'intervento del Sindaco Tombolillo apprendiamo la notizia che finalmente ieri si è svolto il consiglio provinciale che ha votato unanime parere negativo per le Turbogas di Pontinia e Aprilia, rivedendo anche il piano energetico provinciale. Leggi articolo: Domenico Guidi:
"La centrale turbogas di Mazzocchio non è per nulla un buon investimento".
Alfonso Donnarumma nelle vesti di Avvocato difensore per le aziende coinvolte nella costruzione del metanodotto e dell'elettrodotto ci spiega il lavoro che sta portando avanti, i rilievi oggettivi e soggettivi che ha analizzato, vedono coinvolte aziende che hanno investito 30 anni della loro vita per realizzarsi e adesso si vedono depauperati dalla costruzione di queste opere accessorie. Attraverso Voli pindalici dimostriamo la difficoltà che abbiamo per risolvere questi problemi. Ma per fortuna che i Partigiani che cercano di evitare il disastro ambientale resistono!
Conclude ribadendo che bisogna rimanere in contatto e che bisogna far interessare l'intera popolazione anche con l'aiuto dei mass media.
L'avvocato De Angelis , definsore delle parti danneggiate sempre per gli espropri per le opere accessorie. Conferma le nostre teorie che ribadiamo ormai da anni, che queste opere passerebbero su una zona rossa che ha problemi carsici e di sinkhole, quindi la costruzione del metanodotto e dei tralicci dell'elettrodotto sono altamente pericolosi.
Giorgio Libralato ci fa sapere che l'Acea si contraddice sulla compatibilità territoriale e che quest'ultima ha chiesto l'ingrandimento dell'elettrodotto, ciò significa che superando l'estensione di 10Km, quest'opera risulta soggetta a Valutazione d'Impatto Ambientale.
Anche il comune di Sezze ha partecipato alla riunione e riconferma la necessità di non abbassare la guardia anche per il pericolo che potremmo avere con il ritorno al nucleare sul nostro territorio.
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