Il Senatore Peterlini della Sudtiroler Volkspartei ha presentato un disegno di legge costituzionale per introdurre elementi di quella che è definita la "democrazia-diretta" (o semi-diretta) anche in Italia.
Vi raccomando di leggere il testo, che e' interessantissimo.
Qui, al sito del Senato della Repubblica.
In cosa consiste, in poche parole, la proposta?
1. Introduzione del Referendum senza quorum
2. Introduzione del Referendum propositivo
Referendum senza quorum significa che chi "va al mare", si fida di chi invece si prende la briga di andare a votare, e che quindi i cittadini proponenti il referendum hanno molte più possibilità di vincere.
Referendum propositivo significa che viene eliminato il monopolio del potere legislativo da parte del Parlamento. Mentre ora si trova nelle mani di un gruppo ristretto di persone, spesso sempre le stesse e molte delle quali accomunate dagli stessi interessi (il Parlamento di fatto e' diventato monopolio di un numero ristrettissimo di partiti), con il referendum propositivo, affiancato a quello abrogativo in essere, il potere di fare le leggi diventa anche dei cittadini.
I cittadini avrebbero, finalmente, quello che in Svizzera si chiama: "diritto di iniziativa" ed esiste in questo paese dal 1848. Ma esiste anche in paesi come la California, diversi altri stati dell'Ovest, la Baviera in Germania..
Se questa proposta di legge venisse approvata, i cittadini avrebbero nelle mani un potere formidabile e questo CAMBIEREBBE RADICALMENTE LA POLITICA ed inevitabilmente la classe politica, che avrebbe cosi realmente il "fiato sul collo" dei cittadini, in grado di sostituirsi a loro in ogni momento!
Segnalato da Marco Giustini dal gruppo No-Inc
2. Introduzione del Referendum propositivo
Referendum senza quorum significa che chi "va al mare", si fida di chi invece si prende la briga di andare a votare, e che quindi i cittadini proponenti il referendum hanno molte più possibilità di vincere.
Referendum propositivo significa che viene eliminato il monopolio del potere legislativo da parte del Parlamento. Mentre ora si trova nelle mani di un gruppo ristretto di persone, spesso sempre le stesse e molte delle quali accomunate dagli stessi interessi (il Parlamento di fatto e' diventato monopolio di un numero ristrettissimo di partiti), con il referendum propositivo, affiancato a quello abrogativo in essere, il potere di fare le leggi diventa anche dei cittadini.
I cittadini avrebbero, finalmente, quello che in Svizzera si chiama: "diritto di iniziativa" ed esiste in questo paese dal 1848. Ma esiste anche in paesi come la California, diversi altri stati dell'Ovest, la Baviera in Germania..
Se questa proposta di legge venisse approvata, i cittadini avrebbero nelle mani un potere formidabile e questo CAMBIEREBBE RADICALMENTE LA POLITICA ed inevitabilmente la classe politica, che avrebbe cosi realmente il "fiato sul collo" dei cittadini, in grado di sostituirsi a loro in ogni momento!
Segnalato da Marco Giustini dal gruppo No-Inc
Leggi il post di Beppe Grillo... Il referendum "porcata" della Lega per capire cosa stanno decidendo in Camera e Senato per il referendum sulla legge elettorale.
Ultimo aggiornamento Ansa.it : Referendum: su data voto partita a poker Pdl, Pd e Lega
Importantissima iniziativa, finalmente i cittadini avranno il giusto peso nella vita politica del loro paese.
RispondiEliminaE' importante che ognuno di noi possa contribuire attivamente.
W la Democrazia!!!