lunedì 27 aprile 2009

Cambiare Energia

Per non entrare nella contraddizione assurda di questo sistema capitalistico, in teoria noi ambientalisti convinti e contrari a ogni centrale che brucia e che è quindi da considerarsi non rinnovabile, dovremmo opporci nell'acquistare energia da società che la producono con Centrali Termoelettriche (ovvero la maggioranza esclusiva in Italia) e rivolgerci da bravi clienti a società che investono il loro capitale nella produzione di energia esclusivamente da Fonti rinnovabili.
Fino a poco fa sapevo che esisteva una società, denominata "la 220", che produceva energia da due impianti, uno Idroelettrico e l'altro solare.
Oggi provo a cercare sul motore di ricerca questa società, spinto anche dalla volontà di cambiare il gestore, invece ho trovato questi due articoli:
Scopro che, è stata inglobata nella Green Network S.p.A. di Piero Saulli come potete leggere da COMUNICATO.
Così scopro che "la 220", questa piccola società non è sopravvissuta ai colossi industriali multinazionali dell'energia, e inglobata nella Green Network S.P.A. entra in collaborazione con la società Modula Power spa che costruisce impianti a ciclo co-generativo, ovvero centrali termoelettriche a Turbogas, come potete vedere all' interno della società ci sono:
  • Modula S.r.l. società uni personale: attività vendita di energia elettrica a Clienti finali; partecipazione del 100%.
  • Solèrgys S.p.A. : realizzazione di impianti fotovoltaici in Joint Venture con Api Nòva Energia; partecipazione del 49% .
  • Modula Power S.p.A. società uni personale: attività di costruzione di impianti a fonti convenzionali (es. cicli co-generativi); partecipazione al 100%.
  • La Scossa S.r.l. società uni personale : sviluppo progetti di efficienza energetica finalizzati all’ottenimento di TEE o Certificati Bianchi e cessione degli stessi per il tramite del mercato regolamentato dal GME o tramite contrattazione bilaterale con soggetti terzi; partecipazione al 100%.
  • La Luce S.p.A. : vendita di energia elettrica ai Clienti fidelizzati Bricofer; partecipazione al 43%.
  • Green Network Sud S.r.l. : vendita e sviluppo nell’Italia meridionale, in particolare nella regione Sicilia; partecipazione al 100%.
Allora provo a cercare altre soluzioni e vedo che c'è la LIFE GATE piattaforma riconosciuta nell’ambito dell’eco-sostenibilità, che ha allargato il commercio anche nell' attività di vendita d'energia elettrica(vedi il link) oltre che continuare ad essere un portale web, radio e Magazine. Ma rimango insoddisfatto anche di questa, perché LIFE GATE energia si combina all’affidabilità di Edison, la prima società di energia elettrica fondata in Europa nel 1881, leader in Italia nel settore energetico che pur se produce 1020 MW di energia da Idroelettrico e molta ma molta ne produce con il TERMOELETTRICO tra cui le Turbogas & Inceneritori , sia direttamente che attraverso le partecipazioni della società, la quale si rivolge a Edipower Spa,che ne possiede una partecipazione del 50% .
Gli altri soci di Edipower sono A2A (20%), la svizzera Atel (20%) e Iride (10%).
Se poi vai a considerare il Consiglio d'Amministrazione:
  • Presidente: Giuliano Zuccoli
  • Amministratore delegato: Umberto Quadrino
  • Consigliere: Marc Boudier
  • Consigliere: Daniel Camus
  • Consigliere: Mario Cocchi
  • Consigliere: Gregorio Gitti
  • Consigliere: Pierre Gadonneix
  • Consigliere: Gian Maria Gros-Pietro
  • Consigliere: Marco Merler
  • Consigliere: Renato Ravanelli
  • Consigliere: Paolo Rossetti
  • Consigliere: Andrea Viero
  • Consigliere: Gerard Wolf

Dati consob al 27/02/2009

Trovi delle connessioni con : Fiat, Telecom, Ansaldo, Milano e Alleanza Assicurazioni, Intesa San Paolo, Banca Generali, Banco piccolo credito Valtellinese.

Fonte: Mappa del potere

Beh abbiamo capito l'EDISON è una delle più grandi Società che in Italia detengono la grande fetta di mercato! Passiamo all'ultima società di energie rinnovabili al 100%: flyenergia.it così c'è scritto sul sito, ma vedendo bene anche questa produce energia con le turbogas! Allora come bisogna comportarsi per essere un bravo consumatore ambientlista?

5 commenti:

  1. davvero utile conoscere le varie aziende che potrebbero promuovere energie alternative(quelle vere) e guardarsi bene da quelle fasulle.
    grazie
    buon lavoro!
    Layla

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  2. E' Giusto, vai alla grande!
    Il gas d'importazione oltremodo costa una cifra!
    Se in Italia serve energia solare ed eolica, lo stato non può permettere queste libertà che sono nocive per tutta la comunità, compresi i capitalisti checchè se ne dica...

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  3. Ciao grazie per l'intervento e per il sostegno!

    I capitalisti che il governo da decenni sta facendo arricchire in Italia, vogliono creare il dub del gas naturale più grande d'Europa. Vogliono trasformare il nostro bel paese in una piattaforma di interessi economici capitalistici. Gassificatori e Turbogas sono solo per i loro sporchi interessi e non per la comunità come ci propinano da anni. Mettiamocelo in testa: chi ci governa non lo fa più per noi, ma solo ed esclusivamente per i propri interessi economici!

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  4. Fly energia evitatela, fattura kwh in più, se si segnala l'errore è anche capacen di ammetterlo, manda la nota di accredito ma poi l'aggiunge al posto di scalarla, con quella sbabliata e quella giusta, vuole il pagamento di fatture già pagate e non risponde, parte in quarta con i pignoramenti... se la conosci la eviti

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  5. Ciao a tutti,
    mi rivolgo all'anonimo dell'08/7/10 che ha detto che Flyenergia va evitata, se non sono indiscreta posso sapere cosa è successo e perché ne parla così? Così tanto x informazione...

    Grazie

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