Pontinia, l’operazione del Corpo Forestale Discarica sotto chiave
Sequestrato il sito sulla Migliara 49
La discarica abusiva presente alla fine della migliara 49, oltre ad essere sotto l’occhio delle telecamere installate dalla Provincia di Latina, è tornata ed essere anche sotto l’occhio vigile di cittadini e associazioni di Pontinia che continuano a non accettare questo stato di degrado ed abbandono. Come più volte testimoniato la telecamera sembra non sortire i risultati sperati e gli ultimi incendi lo dimostrano. Il Comune, per un’eventuale bonifica della zona, sembra avere le mani legate perché, proprio la discarica della migliara49, è stata posta sotto sequestro dalla Guardia Forestale. Quindi, tutto fermo, nessuno può toccare nulla. Neanche per ripulire la zona dall’immondizia ormai presente sul posto da diversi mesi. I progetti e le proposte di costruire una recinzione sul luogo, dove abitualmente si abbandona di tutto, deve essere rimandato fino a quando la Guardia Forestale sarà pronta a togliere il sequestro. Se da una parte l’azione della Forestale assume una valenza positiva, finalmente qualcuno si sta interessando attivamente ad degrado ambientale di Pontinia, dall’altra rischia di peggiorare le cose. In questo momento l’ente comunale non può toccare nulla ma nessuno vieta a dei normali cittadini, indisciplinati, di dare fuoco liberamente ad eternit, mobili vecchi e varia. Il tutto sotto l’occhio «vigile» delle telecamere provinciali. Una situazione che appare paradossale ma che non è altro che la descrizione esatta della realtà.
articolo di Riccardo A. Colabattista
articolo di Riccardo A. Colabattista
Discarica sotto sequestro, ma continuano a gettare rifiuti «Il Comune di Pontinia ha le mani legate per quanto riguarda la bonifica sulla via Migliara49». Questo è quanto afferma Valterino Battisti, assessore all’ambiente nel Comune di Pontinia. L’area rimane sequestrata da parte della Guardia Forestale e l’ente comunale non può toccare nulla. «Noi abbiamo più volte sollecitato la Guardia Forestale – afferma l’assessore Battisti – ma nessuno ci ha dato il via libera per il lavoro». Intanto nella discarica c’è chi approfitta nel gettare altra immondizia o, ancor peggio, nel darle fuoco. «L’ente comunale si è già portato avanti con il lavoro facendosi fare un preventivo di spesa per la bonifica della zona – continua Battisti -. Alle casse comunali la rimozione di tutti i rifiuti costerà circa 15mila euro, una spesa che sarà sborsata interamente dal Comune, visto che il passato è stata la Provincia a rimborsarci». Proprio la Provincia, a metà giugno, ha installato una telecamera per video sorvegliare la zona; ma fino adesso in Comune non sanno nulla sulla sua funzionalità e sui risultati conseguiti.
articolo di Riccardo A. Colabattista
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti verranno moderati per motivi legati al comma 49 del DDL Intercettazioni.