venerdì 20 aprile 2012

Aprilia la città che non si arrende

foto da: www.promoambiente.it
Lombardi: «Manterremo alta la guardia su prescrizioni e controlli»

«DAGLI STUDI e dalle simulazioni che abbiamo realizzato il raggio delle emissioni prodotte dalla Turbogas, in condizioni climatiche normali, è di circa tre chilometri e mezzo dalla centrale. Noi dell’Arpa Lazio, ma anche il Comune di Aprilia, sappiamo quali sono le zone più a rischio. Esistono delle cartine che evidenziano le aree maggiormente interessate dall’impianto di Campo di Carne». Il commissario straordinario di Arpa Lazio Corrado Carrubba, ieri pomeriggio (Venerdì 13 aprile), presso l'aula consiliare di piazza Roma, durante l’incontro tecnico con i rappresentanti dell’amministrazione comunale e la cittadinanza, ha spiegato e chiarito doveri e competenze dell’agenzia che si occupa del monitoraggio della qualità dell’aria su tutto il territorio regionale. «Verificheremo che le due centraline realizzate ed allocate da Sorgenia – spiega l’avvocato Carruba – funzionino secondo le prescrizioni di legge. In questi mesi abbiamo già elaborato dati e modelli che sono a disposizione di tutti. Le nostre competenze riguardano esclusivamente il controllo della qualità dell’aria. Ciò lo stabilisce anche la legge regionale di risanamento che obbliga l’Arpa Lazio a monitorare l’intero territorio regionale ed informare gli amministratori su eventuali situazioni potenzialmente critiche. Chi, invece, verifica la regolarità della struttura e, soprattutto che il livello delle emissioni non oltrepassi il limite previsto dalla legge è l’Ispra, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, un ente nazionale che avrà il compito di eseguire controlli ordinari e straordinari presso la Turbogas di Campo di Carne. Solitamente, le ispezioni all’interno di queste centrali, sono due all’anno». Il messaggio dell’amministrazione alla cittadinanza che ha partecipato alla seduta pubblica è stato chiaro. Il Comune di Aprilia continuerà ad impegnarsi attivamente, cercando di obbligare Sorgenia a seguire tutte le prescrizioni dettate dalla legge. Non solo, con l’ingresso in una nuova fase, quella della produzione di energia della Turbogas, l’ente di piazza Roma non si farà cogliere impreparato quando sarà convocato al tavolo dell’Aia. «L’incontro di oggi – afferma l’assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi - è un segnale di trasparenza importante nei confronti dell’intera comunità apriliana. Continueremo a fare tutti i controlli del caso. Conosciamo a memoria tutte le prescrizioni che Sorgenia deve rispettare. Inoltre, dopo aver incontrato i cittadini, le associazioni ed i comitati di quartiere, realizzeremo una delibera in cui stabiliremo come spendere le compensazioni che ci spettano per legge». «Credo che questo non basti – risponde il consigliere del Pd Vincenzo Giovannini – perché a mio avviso l’amministrazione dovrebbe affidarsi ad una struttura interna, ad uno staff di tecnici e professionisti, che già in passato hanno lavorato proficuamente per l’ente comunale, in grado di garantire il comune di Aprilia e la tutela ambientale della città».

Articolo di Alessandro Piazzolla
Latina Oggi 14 aprile 2012

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