Il nostro intento è quello di far partecipare più possibile i cittadini del nostro comune per portare in superficie, analizzare e approfondire argomenti importanti che ruotano intorno al quotidiano vivere del nostro territorio e alla nostra comunità.
Partendo dal principio sostanziale che "La democrazia diretta", diversamente da quella 'rappresentativa', consiste nella possibilità per il ‘popolo’ di autogovernarsi, direttamente, senza intermediazioni; in questi incontri, appunto, vogliamo portare a conoscenza argomenti che rientrano nella governabilità.
Abbiamo iniziato con uno stupendo intervento di circa due ore, del Dottor Alessandro Carlomagno, geologo, studioso e conoscitore del territorio lo scorso 24 Maggio 2010.
L'incontro ha creato la base di conoscenze per capire che il territorio che noi viviamo e sfruttiamo è di estrema importanza e ricco di infinite risorse. Le maggiori sono la Zona dei Gricilli, Fontana di Muro, all'interno del nostro comune e tante altre nella pianura pontina, ma anche le opere di idraulica naturale e industriale, come canali e idrovore (studiate dai ricercatori Olandesi).
Ieri sera invece abbiamo fermato il tempo sul presente abbiamo fatto salire in superficie un' istantanea. L'incontro è stato centrale sui "Rifiuti" soprattutto nel riportare la situazione attuale con l'intervento del Sindaco, Eligio Tombolillo, il presidente della municipalizzata TRASCO, Sebastiano Gobbo e dell'Assessore all'ambiente, Valterino Battisti.
Dopo circa 6 mesi di messa in atto, la raccolta differenziata ha fatto risparmiare al comune di Pontinia, circa 600 tonnellate di rifiuti da smaltire nella discarica di Borgo Montello. Se oggi si riescono ad ottenere buoni risultati solo al centro di Pontinia (la differenziata coinvolge solo il centro urbano che rappresenta circa la metà della popolazione), la prossima strategia - per l'assessore Battisti e il presidente della Trasco - è quella di estendere alla periferia questo servizio cercando di incrementare i punti percentuale, cercando di conferire sempre minor quantità in discarica.
Un impresa non facile ma nemmeno impossibile - presto ci riusciremo afferma il presidente Sebastiano Gobbo - quella di differenziare dettagliatamente i materiali da riciclo, attraverso la strategia dei centri di raccolta-isole ecologiche permanenti e di compostaggio domestico.
Proprio di strategia - appunto "Rifiuti Zero" - abbiamo parlato nel nostro secondo incontro, con la visione della breve intervista a Paul Connet.
Il video ha scatenato subito delle riflessioni e ha portato a confrontarci sul problema da scardinare, ovvero i due grandi blocchi culturali e sociali, quello dell'industrializzazione che progetta errori, dovuti in parte anche dalla vicinanza stretta con chi fa le leggi e del consumismo vorace che inghiotte tutto per consacrare la crescita economica. Ma molto possiamo fare anche noi, cercando di consumare sobrio, sano, corto e naturale. Con la strategia "Rifiuti Zero" l'incenerimento dei rifiuti non ha senso, perché il ciclo si autoalimenta da sè, rivalutando e ritrasformando in continuazione i materiali da recupero.
Abbiamo posto l'attenzione anche sulla principale discarica abusiva che abbiamo sulla curva della migliara 49 sx, la strada che affianca il fiume di raccordo con l'Ufente e sottolineato l'urgenza di controllare le zone periferiche per evitare lo sversamento di materiali altamente nocivi alla salute.
Rassicurazioni sono state fatte dalle istituzioni presenti, ma su questo problema molto c'è ancora da lavorare, anche se a piccoli passi con questo nuovo movimento di democrazia diretta di Pontinia.
Ne ha parlato anche:
www.studio93.it
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