mercoledì 2 giugno 2010

Primarie cittadine Pontinia. Incontro rifiuti, il resoconto da www.provincialatina.tv

Pontinia (01/06/2010) - Il resoconto dell'incontro sui rifiuti nella biblioteca comunale di Pontinia
Anche l'incontro di ieri sera, dopo quello della settimana scorsa, ha avuto l'atteso riscontro sia nella partecipazione, nelle informazioni e nel dibattito che è scaturito sul tema dei rifiuti solidi urbani, della raccolta differenziata e sull'obiettivo "rifiuti zero" proposto dallo specialista mondiale Paul Connett, consulente anche del presidente USA Obama, insieme all'esperto italiano Stefano Montanari.
Presenti il sindaco Eligio Tombolillo, l'assessore all'ambiente Valterino Battisti che hanno attuato la raccolta differenziata che nel centro di Pontinia ha superato il 40% con il risparmio di centinaia di tonnellate che non sono state inviate in discarica e conseguente risparmio per l'amministrazione comunale e i cittadini.
Anche l'amministratore della Trasco (la società municipalizzata) che gestisce la raccolta differenziata Sebastiano Gobbo era presente all'incontro, dopo che proprio Gobbo e Battisti stanno facendo una serie di incontri in alcuni punti di riferimento delle campagne e nelle scuole per informare e sensibilizzare i cittadini.
Le scuole (elementari e medie) stanno facendo la loro parte sia attuando la differenziata, dove sono ubicate anche le compostiere, sia informando che formando gli insegnanti e i ragazzi. Quello della raccolta differenziata, della sensibilizzazione ambientale è un percorso lungo che parte dalle nuove generazioni, le famiglie che hanno accolto con piacere l'iniziativa, ma anche con i commercianti, in particolare supermercati alimentari, con i quali è stato siglato il protocollo d'intesa per eliminare le buste di plastica (che dovevano essere abolite già quest'anno, ma il governo ha ulteriormente prorogato la scadenza). Difatti saranno distribuite buste biodegradabili, oppure le "sporte" che sono ovviamente personalizzabili ma soprattutto riutilizzabili.
Dal mese di giugno saranno anche consegnate le prime compostiere domestiche molto importanti per ridurre la quantità di rifiuti da inviare in discarica.
L'obiettivo dichiarato è quello di aumentare la percentuale di riciclo e di arrivare al conferimento dei rifiuti solo con scheda magnetica per consentire il risparmio con riduzione della bolletta ai contribuenti. Sulla Migliara 45 (a confine con il comune di Latina) viene attuata la raccolta porta a porta per evitare che i cittadini di Latina scarichino i rifiuti nel nostro comune. Nelle altre zone invece la raccolta differenziata avviene con i cassonetti "di prossimità" separando l'umido e i multimateriali confidando nell'impegno e nella sensibilità dei cittadini.

L'incontro di ieri sera è stato guidato da Gianpaolo Danieli che ha illustrato con diapositive e con 2 video (di Paul Connett e dell'assessore all'ambiente di Capannori - Lucca il primo comune in Italia a rifiuti zero) il giusto percorso per uscire dal medioevo delle discariche e dal girone infernale della diossina, dei tumori, delle nanopatologie procurate dagli inceneritori.
Danieli prima, riprendendo gli insegnamenti e Luigi Veca poi hanno ricordato il necessario impegno dei cittadini, delle amministrazioni e industriale affinché si arrivi ad uno sviluppo e produzione corretta per diminuire l'insostenibile impatto sul pianeta e la devastazione di
ambiente e risorse.
Battisti e Gobbo hanno ricordato l'altro obiettivo sul quale stanno lavorando dopo il successo dell'isola ecologica itinerante per smaltire i rifiuti ingombranti, quello dell'isola ecologica fissa in prossimità del centro abitato per selezionare e separare i rifiuti e aumentare la percentuale di differenziata e quindi di risparmio economico e di risorse.
La sollecitazione di alcuni interventi ha portato all'impietoso paragone raccolta differenziata - inceneritori.
Gli inceneritori possono bruciare solo circa il 35% dei rifiuti per produrre energia, di questo circa il 30% diventa poi rifiuto speciale da smaltire in apposita discarica. Quindi gli inceneritori non risolvono né il problema dei rifiuti né delle discariche. Dal punto di vista energetico, poi, producono meno energia di quanta ne consumano. Difatti, senza gli incentivi del solo governo (che investe ancora sulla morte e sul passato) nessuna azienda accetterebbe di installarne uno. Il costo pro-capite poi è di circa 500 ? a persona. La differenziata invece, come hanno confermato Battisti e Gobbo, non solo non ha aumentato i costi ma li ha fatti risparmiare. Quindi dal punto di vista economico differenziata batte inceneritore 500 a zero. Senza contare il risparmio delle risorse e la riduzione delle malattie... Smentita anche la colossale bufala dell'inceneritore di Brescia (premiato dal suo costruttore... della serie chiede all'oste se il vino è buono) che ha causato percentuali altissime di diossina che hanno fatto chiudere allevamenti di animali nella zona, distruggere i raccolti. Perché gli organi di informazione non ne parlano? Mai sentito parlare di informazione deviata, di parte e aziendale?

Comunque le buone notizie che arrivano dall'amministrazione e dalla sensibilità dei cittadini fanno ben sperare anche per risolvere questioni come le discariche abusive, specie nella zona dei Gricilli per le quali l'impegno si potrebbe concretizzare in controlli sofisticati. L'argomento, visto l'interesse suscitato, sarà ripreso e ampliato dal comitato per la democrazia diretta, come per l'acqua e per l'argomento di lunedì prossimo sulle centrali. Intanto venerdì udienza al consiglio di stato proprio sulla turbogas.

Giorgio Libralato
Fonte : http://www.provincialatina.tv/news/dett.aspx?id=29813

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