Dall'esigenza di costruire un punto d'incontro, questo blog è: Informazione, Ambiente, Notizie, Politica, gruppi locali e comitati di cittadini contrari alla costruzione dell'Inceneritore a Biomasse di Pontinia.
lunedì 31 maggio 2010
Primo Incontro Primarie Cittadine: Per rispettare e amare la natura bisogna conoscerla
promotori dello stesso comitato per la democrazia diretta. Anche se non se ne parla, visto l'arrivo dell'estate imminente l'agricoltura locale dovrà fare i conti annuali con la razionalizzazione della
preziosa fonte per irrigare. Per non parlare della contestata gestione del ciclo dell'acqua che in provincia di Latina ha un record di decine di migliaia di ricorsi e opposizioni. Ma anche con i consueti inquinamenti dei principali corsi d'acqua e con le morie dei pesci che, purtroppo, si verificano ogni anno con la bella stagione. Sul fiume Linea, in località Mesa si ripete da anni a cavallo tra luglio e agosto. Tornando al primo incontro che si è svolto lunedi presso la biblioteca comunale il geologo Alessandro Carlomagno ha illustrato, con le diapositive, la situazione geologica della pianura pontina e del nostro comune, esaminandone caratteristiche e problematiche. E' stata una lezione che ha riscosso un notevole successo per la chiarezza e la semplicità dell'esposizione, ma anche per l'importanza dell'argomento. L'argomento, ovviamente, si è poi concentrato sui Gricilli e sulla sorgente di Fontana di Muro con i progetti di salvaguardia, tutela e valorizzazione che si dovrebbero riprendere.
Carlomagno poi ha illustrato "l'atlante delle sorgenti della provincia di Latina", progetto monitoraggio acque superficiali interne e costiere della provincia di Latina, a cura del Settore Ecologia e ambiente della provincia di Latina, del quale si possono trovare degli estratti sul blog pontiniaecologia.blogspot.com:
(http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/05/atlante-delle-sorgenti-della-provincia_29.html),
(http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/05/sorgenti-ninfa-fiume-coperto-sardellane.html), (http://pontiniaecologia.blogspot.com/2010/05/atlante-delle-sorgenti-della-provincia.html).
Il prossimo incontro si svolgerà lunedi 31 maggio sempre alle 20,30 nella stessa aula multimediale della biblioteca comunale di Pontinia in via Cavour e il tema sarà i rifiuti.
Altro argomento di stretta attualità a livello comunale e al centro dell'attività amministrativa.
A tale scopo è stato invitato l'assessore all'ambiente, Valterino Battisti, e l'amministratore della società Trasco che stanno attuando la raccolta differenziata e il compostaggio domestico, finalmente, dopo 20 anni di richieste inascoltate.
Ma a Pontinia c'è anche il problema del centro di compostaggio in località Mazzocchio, più volte chiuso e oggetto di accertamenti, analisi, progetti di adeguamento che non sembrano aver dato l'esito sperato e atteso viste le continue denunce, indagini e chiusure.
Durante l'incontro sarà possibile firmare per proporre i quesiti referendari (sull'acqua pubblica, legittimo impedimento e nucleare).
Pontinia 29 maggio 2010 Giorgio Libralato
venerdì 21 maggio 2010
INTRODUZIONE ALLE PRIMARIE DEI CITTADINI DI PONTINIA

Introdurremo il concetto di Primarie dei cittadini, un percorso da portare avanti insieme in previsioni delle prossime elezioni comunali (Primavera-estate 2011).
Iniziamo a discutere nei primi tre incontri di ACQUA, RIFIUTI ed ENERGIA.
Lunedì 24 Maggio 2010 : incontro dibattito sull'acqua bene comune, illustrazione dei 3 quesiti referendari e raccolta firme.
Lunedì 31 Maggio 2010 : incontro dibattito sui rifiuti, raccolta differenziata e compostaggio domestico. Presentazione del movimento "Rifiuti Zero" di Paul Connet.
Lunedì 7 Giugno 2010 : incontro dibattito contro gli impianti energivori Turbogas e Biomasse (punto della situazione odierna). Riduzione sugli sprechi negli edifici pubblici. Energie rinnovabili e autoproduzione energetica.
Partecipa per costruire insieme a noi il futuro della nostra città.
Per la creazione del comitato "DEMOCRAZIA DIRETTA"
Dalle ore 20.30 presso l'aula multimediale della biblioteca di Pontinia
giovedì 20 maggio 2010
sentenza 1350/2009
Giorgio Libralato
Leggi ricorso consiglio di Stato Turbogas
Riportiamo qui di seguito il comunicato integrale di Giorgio Libralato di “Ecologia e Territorio”:
PONTINIA, 28 APRILE 2010 - “Il comune di Pontinia ha presentato il ricorso al Consiglio di Stato per l’annullamento e la riforma, in parte qua, previa sospensiva della Sentenza n. 1350/2009 del 03 dicembre 2009 del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, Sezione Staccata di Latina, depositata il 28 dicembre 2009. L'argomento è l'annullamento della delibera del consiglio comunale di Pontinia contenente la regolamentazione in materia di impianti a rischio di incidente rilevante (R.I.R.).
Il ricorso è stato presentato contro: AceaElectrabel Produzione SpA, nonché: Ministero Interno, Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, direzione centrale per la prevenzione e la sicurezza, Ministero Interno, Corpo nazionale vigili del fuoco, Direzione regionale del Lazio, Comitato Tecnico regionale per il Lazio, Ministro Interno, in persona del ministro p.t. (con l’ Avvocatura dello Stato); Ministero dello Sviluppo Economico, in persona del Ministro p.t.; Agrob Italiana s.rl.. Le motivazioni rappresentate dallo studio legale che difende il comune di Pontinia contro la costruzione della centrale a turbogas di Mazzocchio, avvocati Luciano Falcone e Carlo Bassoli, sono:
1.inammissibilita’, improponibilita’, improcedibilita’ del ricorso per violazione e falsa applicazione della legge n. 55/2002 e del d.lgs n. 59/2005 nonche’ per violazione e falsa applicazione del d.m. n. 301 del 20.04.2009. perplessita’ della motivazione.
2.violazione e falsa applicazione di legge: d.lgs n. 59/2005; d.lgs n. 334/1999. violazione e falsa applicazione del d.m. del 09.05.2001. insufficienza e perplessita’ della motivazione. in relazione ai motivi accolti in sentenza”.
mercoledì 19 maggio 2010
Prendi la foglia al balzo

Anche se in minima parte questa volta puoi esprimere un tuo parere su quale essenza arborea mettere nella piazza Pio VI (davanti la Chiesa di Sant'Anna) a Pontinia.
Che aspetti prendi la foglia al balzo ed esprimiti nel modo più ecologico possibile.
PONTINIA, I MODULI PER VOTARE DISTRIBUITI NELLE SCUOLE
Il referendum per sostituire le palme
«CHE ALBERO preferisci per sostituire le palme di piazza Pio VI?». L'assessore ai Lavori Pubblici, con delega al demanio e all'arredo urbano Franco Pedretti lancia il concorso di idee per coinvolgere i cittadini nella scelta delle piante che andranno ad ornare la piazza della chiesa di Pontinia, falcidiate dal punteruolo rosso.
L'assessore ha iniziato ieri a distribuire dei volantini dove i cittadini potranno scegliere il loro albero preferito e che più vedono adatto per la piazza, uno dei simboli che Pontinia è riuscita a costruirsi durante la sua giovane storia e che non può continuare a presentarsi in queste
condizioni. Le palme senza chioma sembrano sedici grandi spilli conficcati nel nulla. Quindi il comune ha deciso di rompere gli indugi e di abbattere i tronchi, anche perchè iniziano a diventare pericolosi, e di far partire il progetto di restyling. «È con grande rammarico che andiamo a sostituire quelle palme – spiega Pedretti –. Le ho viste crescere da quando ero bambino, così come tutti cittadini di Pontinia. Per questo in accordo con il sindaco Tombolillo e il resto della maggioranza abbiamo deciso di avviare i lavori per sostituirle ». L'assessore aveva già accennato che avrebbe coinvolto i cittadini in una scelta che li tocca tutti. «I fogli per votare verranno distribuiti attraverso le scuole – continua Pedretti –. In questo modo potranno votare almeno 2 mila famiglie. Per questo ringrazio i presidi delle due scuole di Pontinia e tutto il corpo docente per la collaborazione.
Comunque li sistemeremo in altri punti, come la parrocchia. Chi vuole votare poi deve riportare il foglio in comune». In una decine di giorni l'assessore pensa di chiudere il sondaggio e dar vita alla gara di appalto. Una scelta obbligata perchè la spesa non sarà indifferente.
«Non potremmo di certo sistemare delle piante appena nate – fa presente Pedretti – e dovremmo stanziare una cifra di tutto rispetto. Ma si tratta di atto dovuto verso la città e i cittadini che a centinaia affollano quel luogo ogni giorno». Quante saranno le piante che andranno ad ornare la piazza lo si deciderà insieme alla ditta che vincerà l'appalto: dipenderà dal tipo di pianta scelto e dalla loro grandezza. «Personalmente preferirei vedere dei bei uliveti, ma saranno i cittadini a scegliere», conclude Pedretti.
Latina oggi sabato 15 Maggio 2010 aritcolo di Andrea Zuccaro
martedì 18 maggio 2010
Appuntamenti per l'ambiente il 21 Maggio tra polveri sottili e risparmio energetico
quali conseguenze sulla salute?

Sappiamo ormai da tempo come l'inquinamento dell'aria, dell'acqua e del suolo è dovuto in gran parte alle cosiddette polveri sottili, generate dall'attività umana, che rappresentano una minaccia grave per la salute, finendo talvolta con l'alterare persino il DNA delle cellule degli organismi. Il nostro modello economico: l'industria, i trasporti, i processi di combustione dei rifiuti ecc., sono fonti continue del cosiddetto particolato il quale, più è sottile, più è pericoloso.
- Quali le conseguenze sulla salute umana?
- Come prevenire i rischi?
Sono domande importanti alle quali non sembra che i mass-media siano riusciti finora a dare risposte adeguate.
Patrizia Gentilini, oncologa di fama, appartenente all'ISDE ( Institute doctors environment "Istituto medici per l'ambiente"), ha approfondito da tempo queste problematiche con importanti ricerche.
VENERDI 21 Maggio, ore 18:00
FRASCATI - Scuderie Aldobrandini - Piazza Marconi
PATRIZIA GENTILINI
oncologa, ISDE
FRANCO MEDICI
"La Sapienza" Università di Roma, ingegnere chimico
iniziativa a cura di
ENRICO DEL VESCOVO
Presidente di Italia Nostra Castelli Romani
Organizzano e promuovono: Associazione Alternativ@Mente e Italia Nostra Castelli Romani; info: 3331135131.
Roma corso di risparmio energetico in casa, 21maggio
Venerdì 21Maggio nello splendido Teatro India , (lungotevere Gassman, già dei Papareschi) ore 21.00-23.00 si terrà il corso Unisf di Risparmio Energetico in Casa.
Dalia Sestieri, architetto esperta in consulenza energetica, ci parlerà del perché sarebbe auspicabile ridurre al massimo i consumi nelle nostre abitazioni, ma soprattutto ci spiegherà come farlo!
Ci mostrerà come ridurre i costi di riscaldamento e elettricità con semplici interventi fai da te; ad esempio: vari modi per evitare la dispersione di calore, o per stare freschi utilizzando meno il condizionatore, come ridurre il consumo d’acqua, o come utilizzare meglio tutti i nostri elettrodomestici..
Si parlerà anche di certificazioni energetiche e delle leggi che le regolano in Italia e nell’Unione europea.
Questo corso, solo teorico, ci renderà più consapevoli delle reali possibilità che abbiamo da subito per ridurre bollette e sprechi, e la pratica la dovremo svolgere noi a casa..seguendo i preziosi consigli forniti, facendo i controlli opportuni e, ove possibile, intervenendo in maniera più decisiva con piccoli investimenti (isolare le pareti, il sottotetto..) per rendere la casa energeticamente più efficiente, risparmiando e riducendo le emissioni di CO2 dannose per l’ambiente.
Se molti di noi già usano molti accorgimenti pieni di buonsenso nella gestione dell’energia domestica, sarà comunque molto interessante sentire i consigli e le spiegazioni di un’esperta del settore e sarà una buona occasione per imparare qualcosa di più tecnico riguardo l’energia.. Accorrete numerosi, non c’è numero chiuso a questo corso!
Il contributo minimo richiesto per questo corso è di tre euro.
Al termine del corso potrete avere la dispensa del corso se portate con voi un supporto hardware , o vi verrà mandata via mail in seguito.
Per iscrizioni:
https://spreadsheets.google.com
Per informazioni: roma.unisf@gmail.co
giovedì 13 maggio 2010
Al Legambiente di Latina, 2° Incontro Decrescita Felice

Insieme con il Circolo Legambiente di Latina abbiamo iniziato un percorso che ci avvicinerà al movimento della Decrescita Felice di Maurizio Pallante.
Nel primo incontro abbiamo condiviso diversi argomenti, iniziando da che cos'è la Decrescita Felice, all'autoproduzione di beni, al risparmio energetico, al rivedere cosa si intende per "occupazione" e cosa per "lavoro", valorizzando l'efficienza energetica e rivalutando i vari saper fare della vita. Nasce così la volontà di iniziare a mettere in pratica la decrescita felice.
Il nostro secondo incontro sarà un Laboratorio del saper fare, dove impareremo a fare il pane. Sempre più persone si dedichino a fare il pane in casa, anche in città: è facile, divertente, e consente di mangiare sano. Infatti non è cosa da poco potersi scegliere le farine biologiche migliori da impastare ed essere quindi sempre a conoscenza di cosa stiamo mangiando...senza grossissimo impegno di fatica e tempo.
La guida Chef dell'incontro sarà Andrea Pibiri che ci spiegherà:
cos'è il Lievito naturale, gli agenti fermentanti, la fermentazione, quali farine impiegare, ci farà vedere come si crea l'impasto di base e come conservare la pasta madre.
Anche se diplomato all'alberghiero, ci tiene a sottolineare che ha dovuto studiare da solo i metodi e le pratiche di panificazione naturale e che questo incontro vuole essere anche uno strumento per capire che ognuno di noi ha le capacità per imparare e praticare da solo la panificazione.
Vedi anche: Incontro Introduttivo Decrescita Felice
Università del Saper Fare - La Decrescita Felice
Fonte: Cantiere Creativo
mercoledì 12 maggio 2010
“Chi marcia per l’acqua, marcia per la pace”
Arriverà ad Aprilia sabato 15 maggio il pulmino targato “Acqua è vita”: un gruppo di giovani in viaggio per scoprire il valore dell’acqua. L’iniziativa, organizzata dal gruppo dei giovani dell’associazione di solidarietà e cooperazione internazionale LVIA, inizierà il 13 maggio, con partenza da Messina e si concluderà il 16 maggio a Perugia, dove il gruppo si unirà alla Marcia per la Pace Perugia-Assisi, a ricordare che l’acqua è il primo dei diritti umani e che “Chi marcia per l’acqua, marcia per la pace!”.
Il viaggio, che vede la collaborazione dell’associazione Vivi e lassa viviri, la compagnia teatrale Itineraria e il contributo del Centro servizi volontariato Palermo, è per dire “Sì! al diritto all’acqua e No! alla privatizzazione”. Nelle varie tappe a Messina, Napoli, Aprilia e Perugia, la carovana incontrerà diverse personalità e movimenti impegnati contro la privatizzazione del sistema idrico e per l’affermazione della risorsa acqua come bene comune. Ad Aprilia, l’appuntamento sarà dalle 10 alle 13 al Centro Sada in via delle Margherite, con il Comitato di Aprilia per l’Acqua Pubblica, che si sta battendo per il ritorno ad una gestione pubblica del sistema idrico integrato, in una realtà che è stata tra le prime ad accogliere la privatizzazione, con l’affidamento alla società Acqualatina SpA. Alberto De Monaco ci parlerà della nascita e della crescita del comitato e del senso comune che ha ritrovato una comunità intorno all’acqua. Sarà presente all’incontro anche il Forum nazionale per l’Acqua bene comune, che in questi giorni sta promuovendo i quesiti referendari — che hanno raccolto già più di 250.000 firme – che chiedono l’abrogazione delle norme che hanno aperto le porte alla privatizzazione dell’acqua.
Nelle altre tappe, la carovana LVIA incontrerà la Rete No Ponte e Legambiente a Messina, i volontari dell’Osservatorio Migranti a Rosario, l’associazione Crescere Insieme, padre Alex Zanotelli e il Comitato locale acqua bene comune a Napoli, il Comitato Rio Fergia a Perugia.
Fonte articolo: http://www.paconline.it/2010/05/12/aprilia-il-15-maggio-la-marcia-per-lacqua-fa-tappa-in-citta/
vera democrazia “dal basso”
di Peppe Carpentieri
Anche in Italia cominciano a vedersi i primi esempi di vera democrazia “dal basso” e com’è ovvio che sia non sono i partiti tradizionali a diffondere metodi e strumenti democratici ma singoli cittadini e gruppi genuini che danno vita a vere liste civiche, cioè non maschere dei partiti.
Da diversi anni esistono associazioni culturali che diffondono tali metodi: i Democratici diretti ed il Movimento partecipazione di Genova, a questi si aggiungono PartecipAzione cittadini Rovereto. In Europa l’associazione democracy international controlla l’andamento politico e democratico degli Stati chiedendo l’introduzione di strumenti di democrazia diretta anche nell’Unione europea poca incline all’autoderminazione dei popoli.
La partecipazione e suoi strumenti sono di due tipi: la democrazia diretta pura e senza filtri e la democrazia partecipativa applicabile in ambito locale col bilancio partecipativo inventato a Porto Alegre dai movimenti cittadini ed istituzionalizzato con una riforma amministrativa.
Due libri raccontano molto bene le esperienze di partecipazione nel mondo: Paolo Michelotto, democrazia dei cittadini, Troll e Thomas Benedikter, democrazia diretta, Sonda.
In questo periodo abbiamo assistito a due sperimentazioni molto interessanti, la Rete dei cittadini nel Lazio che imita il progetto di Lista Partecipata ed ora il progetto di lista civica a Rovereto.
Inoltre, da diversi anni l’Associazione Rete Nuovo Municipio diffonde la conoscenza di strumenti partecipativi agli Enti locali, soprattutto Comuni attraverso tecniche di pianificazione partecipata, sempre derivanti dalle procedure deliberative del bilancio partecipativo.
Sintetizzando ecco gli strumenti del potere supremo, della sovranità popolare irrinunciabile ed indispensabile per parlare di democrazia, governo del popolo, in assenza di tali strumenti si parla giustamente di regime totalitario e di dittature.
Gli strumenti:
- iniziativa popolare
- referendum abrogativo
- bilancio partecipativo deliberativo
Per poter esser efficaci e non una presa in giro questi strumenti non devono avere i limiti presenti nelle norme italiane.
- L’iniziativa popolare deve essere vincolante per i dipendenti eletti, cioè essi devono avere l’obbligo di valutarla in un tempo ragionevole e se non fossero d’accordo la decisione torna al popolo sovrano con referendum confermativo senza quorum di validità.
- Il referendum abrogativo non deve avere quorum di validità.
- Il bilancio partecipativo deliberativo è quello strumento che consente ai cittadini di proporre e decidere come spendere una parte o tutto il bilancio del proprio comune, le proprie tasse. Esso non deve essere consultivo.
E’ determinante comprendere il concetto del quorum poiché è alla base dell’elementare principio democratico: chi partecipa decide e mai il contrario. Si tratta delle regole elementari del metodo democratico che poggia su criteri aritmetici: maggioranza, minoranza; e poi dialogo, informazione e partecipazione al processo decisionale. In Italia, con l’inganno, i cittadini usano strumenti di democrazia diretta inefficaci: l’iniziativa ed il referendum mentre in Svizzera gli stessi strumenti sono alla base della vita politica condivisa. Solo in Italia esiste un quorum di validità del 50%+1 degli aventi diritto al voto e, solo in Italia numerose iniziative popolari giacciono nei cassetti senza esser valutate dal Parlamento. Solo in Italia gli strumenti di partecipazione previsti per gli Enti locali non fanno parte degli Statuti ma solo le ridicole Consulte, istituto giuridico scritto per distruggere la partecipazione dei cittadini e far aumentare l’apatia politica che aiuta i partiti tradizionali prezzolati dalle banche. In Svizzera accade il contrario per mezzo di strumenti efficaci, infatti i dipendenti eletti contano molto meno dato che il popolo sovrano possiede strumenti decisionali e di controllo realmente efficaci.
Negli USA esiste persino la revoca del mandato, utilissimo strumento di controllo sugli eletti per mezzo del bilancio a metà mandato elettorale. Tale metodo di controllo sarebbe l’ideale in tutti gli Enti territoriali e cioè la verifica a metà mandato elettorale sulle promosse fatte tramite il programma elettorale e la verifica delle stesse sul bilancio economico locale. Di solito è la Corte dei Conti l’organo di controllo sulle casse locali e nazionali ma la lentezza della macchina non consente un’efficace controllo se non ad errori già fatti. I cittadini sovrani hanno il diritto e dovere morale di controllare i bilanci degli Enti locali e per tanto il bilancio di mandato sarebbe un utilissimo strumento preventivo sulla corruzione. Per mezzo di un referendum popolare si potrà revocare il mandato al Sindaco od al Presidente per truffa a danni dello Stato, per reale negligenza sul programma elettorale ed associazione per delinquere prima che un giudice si possa pronunciare.
La vera democrazia è fortemente osteggiata dal potere invisibile (organizzazioni sovranazionali, logge massoniche deviate, servizi segreti deviati, SpA e banche) per ovvie ragioni dato che attraverso questa forma governativa le lobby perderebbero controllo sulle masse e quindi potere. Gli strumenti servono ad integrare la democrazia rappresentativa e non vanno a sostituirla.
La democrazia rappresentativa non c’è più. La Costituzione italiana nonostante affermi che il potere supremo appartenga al popolo, ha previsto troppi poteri per i dipendenti eletti e strumenti inefficaci per il sovrano e; queste regole antidemocratiche, col tempo, hanno creato e stabilito una casta, un’oligarchia autoritaria che opprime il popolo sovrano. Bisogna democratizzare sia la Costituzione e sia tutti gli Statuti degli Enti territoriali inserendo i più avanzati strumenti di democrazia diretta per integrare l’obsoleta democrazia rappresentativa. I fatti dimostrano che i partiti tradizionali, corrotti ed immorali, non rappresentano la volontà popolare ma quella delle multinazionali.
Fonte: decrescitafelice.it
martedì 11 maggio 2010
La prima Tv dedicata al fotovoltaico
Fotovoltaico 1 Puntata from Acm Channel on Vimeo.
Realizzata da ANIE/GIFI con la collaborazione editoriale di ZeroEmissionTV, SolarPV.TV e ACM Channel, il canale intende fornire informazioni sulle applicazioni del fotovoltaico e gli aspetti normativi tecnici e legislativi: dal Conto Energia all'Autorizzazione Unica. Una sezione speciale è dedicata ai reportage degli eventi organizzati da ANIE/GIFI completi di domande e risposte con il pubblico.La web Tv fotovoltaica: http://www.gifi-
Il canale è anche visibile su: vimeo.com: http://vimeo.
venerdì 7 maggio 2010
Terracina Social Forum, incontro sul risparmio energetico e bioedilizia

Come tecnologia e conoscenza possono tutelare l’ambiente e migliorare la nostra qualità della vita.
Relatori:
Ing. Marco Cipolla, Gaia Engineering;
Geom. Giuseppe Milani, presidente associazione La Terza Pelle;
Geom. Daniele Sacchetti, vicepresidente associazione La Terza Pelle.
Fonte immagine: mister-loto
Esaurimento delle fonti fossili, impennata dei costi energetici, riscaldamento del pianeta, guerre per il controllo di gas e petrolio... Bisogna cambiare rotta. Tutti e il prima possibile.
Quando si acquista un’automobile nuova o un elettrodomestico si tiene in considerazione di quanti chilometri percorre con un litro o quanti kWh consuma una lavatrice per un lavaggio a ciclo economico, ma non ci si chiede mai quanto consumi una casa in un anno e si preferisce solo pensare a comprare un sanitario bello e magari una tipologia di mattonato particolare.
L’idea di fondo questa iniziativa è quella di informare i cittadini e le imprese, edili e non solo, riguardo agli interventi inerenti al risparmio energetico, alla bioedilizia, all’installazione di impianti a fonti energetiche rinnovabili e alle agevolazioni fiscali di cui godono questi interventi.
Le entità proponenti l’iniziativa, Gaia Engineering e Terracina Social Forum, sono impegnate in una campagna di sensibilizzazione sul risparmio delle risorse e sull’utilizzo intelligente dei beni. Esempio evidente di tutto ciò è la costituzione di due gruppi d’acquisto solidale, uno dei quali specifico per gli impianti fotovoltaici.
Venerdì 7 Maggio 2010 ore 17.00 presso Sala convegni Villa Tomassini, Viale Europa TERRACINA
Ingresso gratuito
Durante la manifestazione si raccoglieranno le firme per il referendum per l'acqua pubblica.
GREENPEACE: L'uranio di Areva sta uccidendo il Niger
Paesi come il Niger scontano la follia nucleare dell'Occidente
In collaborazione con il laboratorio francese indipendente CRIIRAD e la rete di ONG ROTAB, abbiamo realizzato un monitoraggio della radioattività di acqua, aria e terra intorno alle cittadine di Arlit e Akokan, a pochi chilometri dalle miniere di Areva, accertando che i livelli di contaminazione sono altissimi.
La radioattività crea più povertà perché causa molte vittime. Ogni giorno che passa la popolazione locale è esposta alle radiazioni, circondata da aria avvelenata, terra e acqua inquinate. E intanto Areva fattura centinaia di milioni di dollari, sfruttando le risorse naturali di uno dei paesi più poveri dell'Africa. Areva si presenta come una società attenta all'ambiente, ma il Niger ci rivela una verità ben diversa.
Le nostre analisi mostrano che in quattro casi su cinque la radioattività nell'acqua supera i limiti ammessi dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Nonostante questo l'acqua viene distribuita alla popolazione. L'esposizione alla radioattività causa anche problemi delle vie respiratorie e non a caso nella regione delle miniere di Areva i tassi di mortalità legati a problemi respiratori sono il doppio che del resto del Paese. Inoltre, le ONG locali accusano gli ospedali, controllati da Areva, di aver nascosto molti casi di cancro.
La metà dell'uranio di Areva proviene da due miniere del Niger, paese che rimane poverissimo nonostante da oltre quarant'anni sia il terzo produttore di uranio al mondo. Il gigante dell'energia nucleare ha firmato un accordo per iniziare a scavare una terza miniera tra il 2013 e il 2014.
Leggi l'articolo su Repubblica: Niger, il paese radioattivo l'altra faccia del nucleare
Post più vecchi sul nostro blog: Miniere di Uranio
giovedì 6 maggio 2010
Compost Awareness Week
Dal 29 aprile lo stabilimento di Mazzocchio ha ripreso la produzione di compost ottenuto mediante la lavorazione dei rifiuti organici conferiti dai Comuni della Provincia.
Come si ricorderà l'impianto di compostaggio era stato chiuso a febbraio dopo le analisi dell'Arpa che avevano evidenziato la contaminazione delle falde sotterranee. La società, da quella data, ha effettuato i lavori di adeguamento richiesti dall'Amministrazione Provinciale ed ha ripreso l'attività. L'Assessore all'Ambiente Valterino Battisti lunedì incontrerà la dottoressa Nicoletta Valle, responsabile del Procedimento, per convocare in settimana una conferenza di servizi tra i responsabili della Regione, dell'Arpa, dell'Asl, della Prefettura e del Consorzio Industriale. A seguito delle risultanze della Conferenza, precisa Battisti, il Comune deciderà l'eventuale ripresa del conferimento dei propri rifiuti organici alla Sep.
Latina Oggi, 1° Maggio 2o1o articolo di A.S.
Quanti soldi si spendono e quanto inquinamento si produce, per compostare i rifiuti organici della provincia di Latina, presso lo stabilimento SEP?
Quanti se ne risparmierebbero se ognuno di noi avesse la buona volontà, magari suggerita e aiutata dalla pubblica amministrazione nel compostare i propri rifiuti domestici?
Leggi i post più vecchi: Caos SEP, la replica
Suggerimento...
Settimana internazionale del Compostaggio Domestico
Si chiama “Compost Awareness Week”, è nata in Canada nel 1995 e oggi si svolge in tutto il mondo.
Quest’anno è in programma dal 2 all’8 maggio 2010, sul tema “Facciamolo crescere!”, ovvero: diffondiamo la pratica del compostaggio domestico, parlandone ad amici e conoscenti, e sollecitiamo le Pubbliche Amministrazioni a incentivarla.
Ma non solo: se già compostiamo, impegniamoci a saperne di più, approfondendo temi specifici (dagli aspetti tecnico-scientifici alla lombricoltura).
In Italia la "Settimana Internazionale del Compostaggio Domestico" arriva per la prima volta quest'anno.
Per celebrare questo evento viene lanciato ufficialmente lunedì 2 maggio (primo giorno della Compost Awareness Week mondiale), il sito noicompostiamo.it, bacheca ufficiale del progetto “Verso la Rete Italiana dei Compostatori domestici”.
Leggi il Manifesto dei Compostatori Domestici Italiani
Pontinia: continua il referendum Acqua Pubblica
Si riaprirebbe sui territori la discussione e il confronto sulla rifondazione di un nuovo modello di pubblico, che può definirsi tale solo se costruito sulla democrazia partecipativa, il controllo democratico e la partecipazione diretta dei lavoratori, dei cittadini e delle comunità locali.A Pontinia continua in questi giorni la raccolta delle firme, in Piazza Indipendenza, domani Venerdì 7 Maggio dalle ore 9.30 e Domenica 9 Maggio, sempre dalle ore 9.30.
Leggi l'articolo: Pontinia, petizione per l’acqua su Latina OGGI del 4 Maggio 2010
Vi ricordo inoltre che oggi pomeriggio alle 18.00, presso la Sala consiliare del Comune di Nettuno, il COMITATO ACQUA PUBBLICA ANZIO-NETTUNO presenterà alla Giunta comunale ed ai cittadini di Nettuno le firme raccolte per la modifica dell’articolo 42 dello Statuto del Comune di Nettuno (“Gestione dei servizi pubblici”), affinché venga dichiarato di riconoscere l’accesso all’acqua come diritto umano universale e l’acqua come bene comune pubblico, nonché riconoscere che la gestione del Servizio idrico integrato è un servizio pubblico locale privo di rilevanza economica.