sabato 6 marzo 2010

Colpo grosso all'Italiana



Da questa notte l'Italia non è più, ufficialmente, una democrazia. Il teatrino della menzogna ha aperto il sipario. Le marionette da copione rileggono le solite frasi: "la democrazia è una cosa importante", e ancora "bisogna dare la possibilità di scegliere".

Sondaggio Ispo, un italiano su quattro si vergogna del suo Paese
Dal sondaggio in questione emerge che: ..."Un cittadino su quattro si vergogna di far parte dell’Italia e il 50 per cento ha un motivo per essere imbarazzato del suo paese. Tra i primi motivi che provocano imbarazzo ci sono i politici e la mentalità italiana"...

Non è una sorpresa che l'Italiano si vergogna di esserlo. Rendetevi conto che la situazione attuale è nauseante. Non siamo più rappresentati. Non possiamo scegliere. Ci raccomandano di pagare le tasse e poi loro sono i primi ad evaderle. Ci riempiono di stupidaggini tutti i giorni con quel maledetto attrezzo infernale che avete acceso a tutte le ore nelle vostre case. La televisione se non s'era capito! Il puzzo viene su da ogni fessura, ogni "crepetta" di questa società fa uscire ogni giorno tonnellate di veleno e noi ne respiriamo a pieni polmoni, indifesi, cerchiamo di reagire, senza risultato, ne ri-vomitiamo a quintali, e non lo vedo un problema, ma un sintomo. Risolviamo la causa così da poter smettere di vomitare velenosamente le cose che reputiamo sbagliate, ingiuste e fasciste.
Io oggi più di ieri sera mi vergogno d'essere Italiano. Questa notte la democrazia è morta con se la costituzione Italiana - poverina aveva solo 62 anni - ha smesso di respirare. Mi vergogno di fare la farsa della votazione. Le nostre scelte non sono scelte, come la legge non è uguale per tutti. I loro giochi di potere sono più importanti della democrazia e del rispetto delle leggi e delle persone che faticano per reggere il passo a questa finta società. Viviamo in una fiction di canale 5, tutto bello e perfettino agli occhi del sovrano, giù nel basso della quotidianità la puzza ormai infesta le nostre realtà. La loro realtà invece è distorta, e la nostra non potrà mai essere condivisa da loro. Viviamo due realtà diverse e parallele, dove però, nella nostra (i politici e chi li manovra) possono decidere le nostre scelte, anche quella di dover votare a tutti i costi i corrotti del Partito Del Panino! Basta con questa Dittatura a viso aperto. Mi vergogno di vivere in un paese dove la dittatura non ha mai avuto fine, ma si è metamorfizzata ogni volta cambiando pelle, colore, ceto o casta. Bastaaaaaaa!!!

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