venerdì 28 gennaio 2011

I giovani e l'agricoltura

Il Consiglio dei Giovani di Pontinia dopo un anno di vita inizia a muovere i suoi passi verso tematiche importanti, considerando che il settore principale lavorativo di Pontinia è quello agricolo. I giovani sentono la necessità di parlare di agricoltura e in questi giorni è il centro dei loro interessi. Presenti domenica scorsa al Teatro Fellini, in occasione del Terra Madre Day, organizzato dal Cantiere Creativo e dall'associazione ambientalista Pontinia Ecologia e Territorio dove, dopo la visione del film "Terra Madre" di Ermanno Olmi, ci sono stati degli interventi. Il consigliere giovane Matteo Lovato della commissione ambiente, ha invitato a parlare di crisi agricola gli ospiti della serata: Maurizio Ramati (UDC) dell'amministrazione di Pontinia per la commissione Agricoltura e Danilo Calvani presidente del CRA di Latina. Inoltre hanno organizzato un incontro lunedì 6 dicembre presso la scuola elementare di Casal Traiano, tra gli agricoltori del CRA, i quali si sentono lontani dalle rappresentanze sindacali. Un tema importante per il futuro dei giovani che manifestano di vivere nell'incertezza investiti dalle scelte sbagliate dei loro genitori. Tutto questo è da considerare sotto la chiave di lettura sociale. Dicono di voler ripulire il sistema da false rappresentanze e appoggiano un comitato che chiede che venga attuato uno Stato di crisi dell'Agricoltura al più presto. L'aumento dei prezzi a consumo e il divario con i prezzi di produzione, li hanno portati sull'orlo di una crisi e la migliore azienda di oggi è la meno indebitata. Noi come genitori "li abbiamo traditi", "il degrado istituzionale ha barattato il nostro futuro", "non siamo maghi ma contadini", queste le parole di Danilo Calvani che continuavano a risuonare all'interno del Teatro, mentre nei miei pensieri si ripeteva una frase: "Il nuovo Rinascimento sarà consumare poco, consumare di meno". A parlare di Nuovo Rinascimento nel film Terra Madre è Vandana Shiva, ambientalista Indiana, laureata in fisica, tra i principali leader del Forum Internazionale della Globalizzazione, attualmente vicepresidente di Slow Food. Immaginare di consumare meno, oggi, con un atteggiamento di crescita infinita è impensabile ai più, ma se scendiamo nel basso, incontriamo gruppi e movimenti che iniziano a sperimentare "stili di vita alternativi". Per la maggiore si riconoscono nel nodo di Transizione Italiano e nei circoli della "Decrescita Felice". Il loro è un ritorno al passato ma con gli insegnamenti di oggi e la possibilità di intervento veloce come internet. Non è diversa l'idea di Vandana Shiva, con il suo libro “Ritorno alla terra. La fine dell’ecoimperialismo", in cui le tre crisi che hanno colpito il nostro mondo, ambientale, politica e finanziaria possono essere risolte solo rispondendo all’invito che ora più che mai ci sta facendo la “terra”: ovvero, rispettarla per trarne effetti benefici.

Un articolo di Gianpaolo Danieli - Il Settimanale di Latina 11 Dicembre 2010

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti verranno moderati per motivi legati al comma 49 del DDL Intercettazioni.