martedì 18 gennaio 2011

Designazione delle infrastrutture critiche, il MISE deciderà

Oggi e domani al Senato è in discussione il contenuto della bozza di decreto legislativo per il recepimento della Direttiva 2008/114/CE. Energia e trasporti al centro del programma per il miglioramento e la protezione delle infrastrutture critiche.
Per infrastruttura critica si intende un elemento che garantisce un servizio alla popolazione, essenziale per il mantenimento delle funzioni vitali della società, il cui danneggiamento provocherebbe un impatto negativo non solo sul Paese membro, ma anche su altri componenti dell’Unione Europea. La classificazione come infrastruttura critica è operata dal NISP Nucleo interministeriale situazione e pianificazione, cui fanno capo membri del Ministero dello Sviluppo Economico – Settore Energia, e del Ministero delle Infrastrutture.
Il processo per la designazione delle infrastrutture critiche è riesaminato ogni cinque anni.

Potrebbe essere una giornata di svolta per noi NO Turbogas, perchè durante la conferenza del 9 aprile 2009 presso il MISE, pochi giorni dopo il terremoto de L'Aquila, erano stati segnalati, ancora una volta, i pericoli dell'elettrodotto nell'area SIC dei Laghi dei Gricilli (Pontinia LT) situata sotto le pendici dei monti lepini e Ausoni nel comune di Pontinia e Sezze. I piloni di cemento armato che devono sorreggere l'elettrodotto secondo il progetto sono stati ubicati in un terreno che è soggetto a Sinkhole, ovvero sprofondamenti, delle voragini che si aprono all'improvviso nel terreno perchè situazioni geologiche sono cambiate nell'arco di anni e hanno creato vuoti sotterranei. Ecco l'area in questione è studiata in continuazione da geologi per questi motivi ed è protetta dalla comunità Europea per il suo valore naturalistico e ambientale. Ma gli ingegneri della Terna non tengono a cuore queste variabili. Ma oggi per fortuna, il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) pone in discussione queste materie. Oltre all'elettrodotto in quell'area in maggior modo dovrebbe passare un metanodotto per alimentare la centrale Turbogas dell'Acea Electrabel. In quel caso non sono state date risposte relative alla sicurezza, in quanto infrastrutture critiche. La designazione delle infrastrutture critiche è riesaminato ogni cinque anni, e non è un caso allora che la VIA della Turbogas di Pontinia (area Mazzocchio) è scaduta!?
Oggi veramente potremmo considerarlo un giorno fortunato? Chi può saperlo?
Il comune di Pontinia a suo tempo ha inviato tutte le richieste in merito alla pericolosità delle opere connesse (da considerare infrastrutture critiche). Oggi discutono, forse domani potranno arrivare delle risposte. Non ci resta che rimanere informati.

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