domenica 14 dicembre 2008

ANNO NUOVO E PROPOSITI NUOVI?

NO ALLA TURBOGAS PER QUESTI MOTIVI:
•Le centrali a combustione ad alte temperature immettono nell’aria un numero elevato di inquinanti: ossidi di azoto, monossido di carbonio, aldeidi e furani.
•Tra questi spiccano le DIOSSINE le quali essendo liposolubili, non vengono eliminate con le urine, accumulandosi nel tessuto grasso dell’uomo e degli animali causando malfunzionamento cellulare e genesi dei tumori.
•I fumi sprigionati nell’aria entrano nelle catene alimentari incidendo nell’ecosistema di cui anche noi siamo parte: gli allevamenti del bestiame e i prodotti della terra saranno inevitabilmente contaminati causando una svalutazione economica dei nostri prodotti alimentari.
•Nessuno comprerà più casa e terre nella nostra provincia; le nostre case perderanno valore svalutando completamente il territorio e causando una perdita nel settore turistico.
•Il funzionamento della Turbogas prevede l’uso di ingenti quantità della nostra acqua (falda-acquedotto) causando un ulteriore rincaro della bolletta e gravi scompensi idrogeologici.
•IL GAS E’ UNA RISORSA MORTA, NON RINNOVABILE.

COSA POSSIAMO FARE?


•Adeguarci alle normative del Protocollo di Kyoto e all’intesa dell’Unione Europea, sottoscritta da tutti i Paesi membri tranne l’Italia che con posizioni da medioevo rifiuta l’intesa del 20/20/20 (20% di energie rinnovabili e riduzione del 20% di emissioni CO2 entro il 2020).
•Ridurre gli sprechi autoproducendoci l’energia elettrica e l’acqua calda; incentivando le eco tecnologie tramite la costruzione di “CASE PASSIVE”che impediscono la dispersione di energia.
•Fare una SPESA CONSAPEVOLE favorendo prodotti con imballaggio ridotto e della FILIERA CORTA (produttore-consumatore)
•Utilizzare le VERE energie rinnovabili: solare, eolico, idroelettrico, geotermico. La pratica dell’incenerimento di qualsiasi materiale NON RIENTRA NELLE ENERGIE RINNOVABILI.

Semplicemente AMA IL TUO TERRITORIO!

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