Scorie nucleari spostate da Scanzano a a Borgo Sabotino
Più volte su ecoblog hanno affrontato il problema delle scorie nucleari e hanno anche detto che se il Governo si è dato sei mesi di tempo per individuare i siti dove costruire le prossime centrali nucleari non ha però reso noto dove saranno poi depositate le scorie.
I primi cittadini a reagire sono stati quelli di Terracina:
Il sito dove sono state collocate le scorie, secondo la denuncia riportata dopo il salto, è quello della ex- centrale nucleare di Sabotino, in provincia di Latina, il cui reattore fu spento circa 22 anni fa. Da allora, però, come denuncia Greenpeace, i problemi non sono finiti, perché, sebbene il carburante nucleare sia stato allontanato, sono però restati altri agenti inquinanti come la grafite o i fanghi della piscina di raffreddamento ancora contaminati.
Più volte su ecoblog hanno affrontato il problema delle scorie nucleari e hanno anche detto che se il Governo si è dato sei mesi di tempo per individuare i siti dove costruire le prossime centrali nucleari non ha però reso noto dove saranno poi depositate le scorie.
I primi cittadini a reagire sono stati quelli di Terracina:
I cittadini di Terracina sono delusi e amareggiati: qualcuno ha deciso che sul loro territorio devono essere conservate le scorie nucleari che arrivano da Scanzano. Per ora non c’è un comitato di cittadini ma solo un gruppo di persone che è venuto a conoscenza della presenza delle scorie in maniera accidentale in quanto nessun organo di stampa, ne gli amministratori e gli enti locali, li hanno informati, così come non sono stati informati se è necessario prendere precauzioni e di che genere, a tutela della salute pubblica.
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