E’ iniziata domenica scorsa nella piazza principale del paese, la campagna d’informazione su i referendum del 12 e 13 Giugno, in particolare sul ritorno della gestione pubblica dell’acqua e contro la costruzione di nuovi impianti nucleari. Dalla manifestazione di Roma del giorno prima (26 Marzo), presenti circa trecento mila persone, alla Piazza Indipendenza di Pontinia, la differenza di persone era notevole, però nell’aria si sentiva la stessa sensazione. In molti sono intervenuti al banchetto informativo, consolidando la percezione di voler cambiare. Adesso spetta a noi cittadini esprimere il nostro interesse, quell’appunto di tornare alla gestione pubblica dell’acqua. L’amministrazione comunale, ha pensato bene di farlo nei tempi giusti già nel lontano 20 dicembre 2007, con la delibera n. 76, inviando due lettere per informare i presidenti di Acqualatina S.p.A, della Provincia di Latina e dell’Ato4, l’avvio del procedimento di uscire dall’attuale gestione del ciclo dell’acqua. Successivamente nel gennaio 2008, l’amministrazione ha deliberato di respingere le modifiche alla Convenzione di cooperazione Ato4 e l’approvazione dell’atto costitutivo e dello statuto della società mista Acqualatina S.p.A. Un percorso lungo e un impegno costante ha portato per dieci anni il forum dell’acqua a raggiungere l’obiettivo, ovvero l’istituzione dei due quesiti referendari. Il primo chiede l’abrogazione dell’art. 23 bis del cosiddetto Decreto Ronchi, con cui l’acqua è stata definita un “servizio pubblico di rilevanza economica”, in pratica una merce, il secondo riguarda l’abrogazione della “remunerazione del capitale investito”, ovvero l’eliminazione della possibilità di realizzare profitti sulla gestione degli acquedotti.
Sono pronti i cittadini al voto di Giugno? Se lo stanno chiedendo i comitati che si sono formati, in particolare il “Comitato per i Si” fondato venerdì 4 Marzo presso la sede di Legambiente Latina, al quale hanno già aderito più di trenta associazioni e comitati provinciali, nonché partiti politici a sostegno. Adesso spetta a noi, informare e comunicare. Con scrupolo e determinazione ci pensa l’associazione culturale Cantiere Creativo, la quale per oggi al Fellini dalle ore 18.00 proietta il film “Flow. Per amore dell’acqua” della regista francese Irena Salina. Il film documentario ci trasporterà dal Sud America all’India, dall’Africa alla porta di casa nostra, facendoci rendere conto che stiamo seriamente sottovalutando l’importanza vitale di poter usufruire d’acqua pura; il nostro stile di vita, l’agricoltura moderna, l’industria e le grandi opere come le dighe, possono ulteriormente peggiorare la situazione. Al termine del film, il consueto dibattito con gli spettatori, ospiti di rilievo saranno Alberto De Monaco, referente del comitato provinciale “Acqua Pubblica”, Giorgio Libralato, promotore del comitato referendario di Pontinia, Roberto Lessio, giornalista e scrittore per “il Caffè di Latina" e il “Comitato per i Si”.
Immagine da : http://anagnicaputmundi.blogspot.com
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