Novità importanti sul fronte delle centrali termoelettriche contro cui si è opposto il Comune di Pontinia. Vista la nuova approvazione del Rischio d'incidente rilevante, sembra che il Comune abbia rinunciato alla richiesta di sospensiva sulla turbogas, per poter entrare nel merito della questione. Una decisione che accelera i tempi del processo e che potrebbe portare ad una decisione definitiva. Segno che l'ente governato da Tombolillo si sente sicuro delle questioni legali che potrebbero portare ad un annullamento del progetto presentato all'Acea Electrabel Produzione spa. L'allungamento dei tempi di realizzazione, determinati dalla diatriba legale con il Comune, i costi ingenti che devono comunque essere sostenuti e la Via che sembra essere scaduta dopo i cinque anni, sembra facciano pensare ad una rinuncia da parte della multinazionale italo-belga. A rinunciare quasi sicuramente al suo progetto, invece, sembra essere la Pontinia Rinnovabili, che società promotrice della centrale a biomasse da 11 Mw. Anche in questo caso, a pesare, sembra sia stato l'allungamento del tempo di realizzazione e i costi da coprire ugualmente. Meglio rinunciare, rischiando di creare un precedente importante per i Comuni e le Provincie d'Italia.
Graziano Lanzidei
Nessun commento:
Posta un commento
I commenti verranno moderati per motivi legati al comma 49 del DDL Intercettazioni.