giovedì 29 marzo 2012

Occhi aperti sulla centrale, linea dura per il sindaco Terra.

Aprilia: Ieri lo stato maggiore di Legambiente, per parlare della turbogas di Campo di Carne.
Gli amibientalisti spingono l'ente ad un atteggiamento più protagonista.

«NON CI SIAMO rassegnati, la battaglia contro la turbogas continua. Dobbiamo però renderci conto che le cose rispetto al passato sono cambiate. Con la centrale quasi ultimata l’attenzione va riportata su: mitigazioni, controlli e compensazioni». L’associazione Legambiente dalla sezione di via Meucci ieri mattina ha convocato una conferenza stampa per lanciare un appello alla città sul tema turbogas. Lo ha fatto chiamando in città lo stato maggiore al completo. Oltre al coordinatore locale, Monica Laurenzi, sono venuti ad Aprilia il vice presidente nazionale Stefano Ciafani, il presidente della Regione Lazio Lorenzo Parlati e quello provinciale Marco Omizzolo. «Vogliamo riaccendere i riflettori sulla centrale di Campo di Carne - hanno detto gli ambientalisti - siamo nella fase di conferma dell’Autorizzazione integrata ambientale e abbassare la guardia ora potrebbe produrre il risultato di ottenere un’Aia debole. La pressione sul progetto va tenuta alta, oggi più che ieri». In queste ore i vertici di Legambiente stanno scrivendo alla Commissione che dovrà rilasciare l’autorizzazione. «Confidiamo - hanno aggiunto - che anche gli altri soggetti che rappresentano il territorio facciano altrettanto». Il riferimento è andato chiaramente all’amministrazione comunale di Aprilia che sul tema turbogas negli ultimi periodi è sembrata troppo silenziosa. «Avere un’amministrazione dormiente proprio ora - è stato l’allarme lanciato da Legambiente - sarebbe pericoloso proprio ai fini dell’Aia». «Non abbiamo mai smesso di contrastare questo progetto - ha sottolineato Monica Laurenzi - ma ora dobbiamo fare i conti con una situazione diversa. Vogliamo parlare di controlli, prescrizioni e compensazioni senza essere accusati di aver tradito la causa. Vogliamo spingere l’ente e vogliamo fare il massimo per attenuare l’impatto ambientale del progetto di Campo di Carne sull’intero territorio comunale. In passato si diceva che la controparte per la città di Aprilia si aggirava intorno ai 13 milioni di euro, vogliamo sapere quale è il punto di incontro di oggi tra Sorgenia e amministrazione. Inoltre, vogliamo sapere che destino avranno eventuali compensazioni in denaro. Auspichiamo che non vengano inserite nel calderone del bilancio ma che vengano utilizzate per la diminuzione del carico ambientale». A molte delle domande lanciate ieri mattina da parte dello stato maggiore di Legambiente l’esecutivo al governo della città risponderà durante l’assemblea di venerdì presso la scuola media Menotti Garibaldi. C’è molta attesa da parte sia del mondo politico che della società civile per le parole del sindaco facente funzione Antonio Terra e dell’assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi. Da mesi la maggioranza ha scelto di mantenere sulla vicenda un profilo basso, venerdì molto verrà chiarito.
M. D. L.

Linea dura su acqua e turbogas. Più soldi al sociale.
Il nuovo Sindaco di Aprilia Antonio Terra rilancia gli obiettivi per l'ultimo anno.
Certezza nelle entrate finanziarie.


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