lunedì 11 giugno 2012

Turbogas non più strategica per la Gdf Suez

Sul quotidiano La Provincia, in data 8 Giugno, Graziano Lanzidei informa che:

In una lettera al Comune il colosso energetico ha fatto sapere che il progetto non è più considerato strategico.

Gdf Suez rinuncia alla costruzione della centrale turbogas

Il Comune di Pontinia ha vinto la lunghissima battaglia contro la Turbogas. E dare la notizia fa un pò effetto, visto che molto spesso la vicenda era stata paragonata allo scontro tra Davide (il Comune guidato da Tombolillo) e Golia (la multinazionale Acea Electrabel ora Gdf Suez). Ebbene Davide ha vinto un'altra volta, proprio come nel racconto biblico. Questa volta oltre che all'abilità, il Comune di Pontinia ha dovutofar leva anche su una pazienza quasi infinita e su una tenacia fuori dal comune. Ha vinto Pontinia per abbandono dell'avversario che, nei giorni scorsi ha inviato una lettera, arrivata solo oggi, in cui chiede che non vega più fatto ricorso alle vie legali perchè per loro l'investimento a Ponttinis non viene considerato strategico. Una rinuncia in piena regola. Chi aveva immaginato che questo scontro potesse portare, alla lunga, al ritiro del progetto - nonostante siano stati investiti milioni di euro - ha immaginato bene. Felice il Sindaco Tombolillo che, seppure tra mille polemiche per la posizione del comune nel 2003, ha voluto ingaggiare e sostenere una battaglia che in molti, anche se in maniera sommessa e di nascosto, davano per persa. "Solo questione di tempo" sosteneva chi, dietro le quinte e senza volersi esporsi, aspettava solo che il comune capitolasse in uno dei tanti processi messi in piedi, a livello amministrativo e civile. Ancora più felice è sicuramente Giorgio Libralato, ideatore della linea del comune contro la multinazionale e grande regista di tutto il lavoro tecnico comunale. Proprio lui era dell'avviso che una lunghisssima battaglia legale avrebbe fatto desistere la multinazionale dai propri intenti, nonostante i milioni di euro investiti. Ed ha avuto ragione. Così come hanno avuto ragione i ragazzi della rete dei cittadini contro la turbogas, che riuscirono a riempire un teatro, il Fellini, per sensibilizzare lìopinione publica sul tema e fecero capire al sindaco Tombolilloche era arrivato il momento di cambiare la linea del Comune. Una vittoria di tanti. Una vittoria per la città intera. E finalmente, dopo tanto, Pontinia può stare serena: la Turbogas non si farà.

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