giovedì 25 novembre 2010

Premiati, Premiatori e il Pimby Premio

Ormai è un fatto non troppo eclatante, lo abbiamo visto per l'inceneritore di Brescia, dove l’ente premiatore è la WTERT della Columbia University, di cui annovera tra gli sponsors la Martin GmbH, puoi vederlo cliccando sul link.
La Martin GmbH
partnership con la Technip, è tra i costruttori dell’inceneritore premiato. Un conflitto di interessi grande quanto un inceneritore.

E in provincia di Latina che succede?
La Centrale di B.go Sabotino che sta avendo il suo decommissioning si trova in una situazione del genere, dove la Sogin, taglia fuori l'ARPA Lazio, - istituita a suo tempo per fare dei controlli all'interno della centrale - esternalizzando il servizio alla Nucleco, al punto che controllore e controllato (SOGIN) sono la stessa cosa.
Poi arriviamo a questo articolo di martedì 16 Novembre a pagina 6 del quotidiano La Provincia che parla di Premi. All'interno del Palazzo delle Esposizioni di Roma, alla presenza delle più alte sfere istituzionali si è svolta una premiazione. E bene si la premiazione in questione è l'imbarazzante premio Pimby. Siamo in una situazione paradossale, assurda, deprimente. Nessuno più ormai è cosapevole di quel che accade. Ancora una volta alla ribalta il NimbyForum (Nimby è l'acronimo di not in my back yard) che oggi si fa chiamare PIMBY (Please in my Back Yard) e l'Acea, che guardacaso vuole insediarsi qui a Pontinia con una Turbogas da 400 MW!

Ne abbiamo già parlato nell'Aprile 2009 nel post: In Italia il Fascismo si legittima di giorno in giorno. A quanto pare se ne sono accorti che puntare il dito sui cittadini era troppo palese e quindi ancora una volta rigirano le parole per cambiare significato, ma il senso rimane lo stesso. A parte qualche cambio di personaggio, e del nome in PIMBY, gli intenti sono gli stessi.

Dal loro sito: www.pimby.it
Pimby è un’associazione senza fini di lucro fondata nel 2007. L’Associazione è nata dall’esigenza di favorire il dibattito sugli investimenti in infrastrutture nel nostro Paese, promuovendo un dialogo tra le Amministrazioni pubbliche e la cittadinanza. Obiettivo di Pimby è porre le basi per il superamento della sindrome Nimby (not in my backyard), che identifica l'atteggiamento delle Amministrazioni locali e dei gruppi di cittadini che si oppongono, pur riconoscendone la validità in termini generali, alla localizzazione di opere pubbliche o private destinate a modificare l'assetto dei loro territori.
Continua....
In uno scenario come quello italiano, che vede il tema degli investimenti in infrastrutture essere oggetto di drammatiche semplificazioni, c'è la necessità di promuovere un dibattito serio e privo di pregiudizi sulle modalità con cui superare l'impasse decisionale che sembra essersi creata.
Il 16 Novembre hanno premiato l'Acea per un impianto di compostaggio e quando arriveranno a premiarsi per la Turbogas, a noi non restarà che piangere!

Di seguito il testo dell'articolo del 14/11/2010 senza autore dal quotidiano locale La Provincia Latina

Rifiuti, assegnato a Latina il premio Pimby

Gestione dei rifiuti da premio per la provincia di Latina. L'ambito riconoscimento nazionale Pimby per l'anno 2010 è stato assegnato proprio all'ente provinciale e al comune di Aprilia per l'ampliamento dell'impianto di compostaggio Kyklos (del gruppo Acea), che si trova a Campoverde. Si conferma, dunque, la validità delle scelte operate dall'assessore provinciale all'ambiente e qualità della vita Gerardo Stefanelli, cui va riconosciuto il merito di questo importante premio nazionale, così motivato: «L'impianto di compostaggio Kyklos, il più grande del Lazio e del centro Italia, è stato realizzato in soli nove mesi e con grande attenzione all'ambiente circostante, triplicando lo smaltimento dei rifiuti organici rispetto al precedente impianto, e permettendo al territorio di incrementare la raccolta differenziata con notevoli vantaggi ambientali ed economici per tutta l'area di riferimento».
Grande soddisfazione è stata espressa proprio dall'Assessore Stefanelli. «La conquista del premio Pimby - dice - dimostra ancora una volta che la nostra amministrazione sa andare al di là delle false demagogie, intervenendo in settori delicati e strategici come quello dei rifiuti».
Il premio è assegnato, ogni anno, dall'Associazione Pimby - not in my back yard a quelle amministrazioni pubbliche che hanno scelto di realizzare opere nei settori energia, gestione dei rifiuti, mobilità, trasformazioni del territorio, coniugando il rispetto delle regole con il consenso dei cittadini. «I progetti premiati da Pimby - ostiene Patrizia Ravaioli, Presidente dell'Associazione - volti alla risoluzione innovativa di problemi, individuano nuovi percorsi di governance del territorio e possono, quindi, rappresentare dei modelli per uscire dalla crisi».
«Grazie a questa nuova struttura - dice ancora Stefanelli - diamo un notevole contributo all'attuazione della raccolta differenziata nella regione Lazio. Va riconosciuto all'Acea, gruppo imprenditoriale che ha investito nell'impianto di compostaggio, il merito di aver coniugato l'esperienza degli attori locali, cioè la qualità artigianale che caratterizzava la struttura prima dell'intervento, al know how tecnico e gestionale posseduto dalla grande azienda, abituata a lavorare soprattutto in termini di quantità. Il risultato è la realizzazione di un ‘compost' di ottima qualità». Il premio Pimby sarà consegnato all'Assessore Stefanelli e al Sindaco del Comune di Aprilia D'Alessio, martedì 16 novembre prossimo, a Roma presso il Palazzo delle Esposizioni.

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