domenica 23 novembre 2008

L'Affaire Turbogas Pontinia

Se ad Aprilia l'Affaire Turbogas è firmato De Benedetti, a Pontinia chi vuole costruire la centrale è ACEAELECTRABEL SPA. Nasce nel 2002 da una Joint Venture tra Acea SpA, Multiutility italiana di rilevanza nazionale che svolge la propria attività nei settori elettrico, gas, idrico e ambientale ed Electrabel SA, operatore belga leader in Europa appartenete al gruppo Suez. Vediamo chi si nasconde dietro questa società!

L' ACEA quotata in borsa si presenta in Italia come società multi servizi risulta essere il primo operatore nazionale nel mercato dei servizi idrici, entrata in partecipazione con oltre 20 società. Nel 2006 ha acquistato il Gruppo Tad Energia Ambiente che gestisce l'inceneritore di Terni, attraverso questo possiede la SAO(proprietaria della discarica di Orvieto, sequestrata dalla magistratura per traffico illecito di rifiuti).
Controllata da Suez Environnement SA al 8.607%, tramite:
  • Ondeo Services Italia S.r.l. - 3.615%
  • Electrabel Italia S.p.A. - 3.382%
  • Electrabel S.A. - 1.61%
L'ACEA è controllata dal comune di Roma al 51%(quindi è una municipalizzata) e da Francesco Gaetano Caltagirone con il 5.029%, di cui:
  • tramite Fincal S.p.A. - 2.958%
  • tramite Viafin S.r.l. - 1.526%
  • tramite So.fi.cos S.r.l. - 0.545%
Inoltre l'azionariato è composto da Schroder Investment Management Ltd al 4.971%.
Il restante 28% circa, è azionariato diffuso (cioé, se non sbaglio, è stato venduto in borsa).

Giancarlo Cremonesi attualmente Consigliere d’amministrazione di Sviluppo Lazio Spa e di numerose Società di Costruzioni è stato nominato dal Sindaco Alemanno lo scorso 29 Ottobre 2008 per la carica di presidente della società, insieme nel CDA a Paolo Bassi e Geminello Alvi, quest'ultimo nonché socio dal 2004 in Aspen. I Consiglieri che rimangono in carica da anni sono: Andrea Mangoni, Marco Maria Bianconi, Massimo Caputi, Jean Louis Chaussade (già rappresentante di Suez in Argentina nell'epoca del «saccheggio» - magistralmente raccontato dal regista Solanas nel suo "DIARIO DEL SACCHEGGIO" - e del crollo dell'economia selvaggiamente liberista dell'ex presidente Menem), Dino Piero Giarda, Jacques Hugé(Presidente di AceaElectrabel).

ELECTRABEL SA risulta essere il primo fornitore d'elettricità sul mercato belga. Nel 2000 costituisce Electrabel Italia come veicolo per le attività di sviluppo in Italia.
Nel 2002 acquista la centrale a ciclo combinato di Rosignano, partecipa e vince la gara per la scelta di un partner strategico di Acea S.p.A.
Electrabel ed Acea insieme ad Energia Italiana vincono la gara per l'acquisizione di Interpower, la terza Genco(generation company) dell'Enel e Il 29 gennaio 2003 si conclude l'acquisizione che verrà in seguito rinominata Tirreno Power. A luglio vengono autorizzate la costruzione e l'esercizio della centrale a ciclo combinato di Voghera, a settembre quella di Rosignano in Toscana e nel 2005 una nuova da 400 MW a Leinì, attuano la riconversione delle centrali di Napoli Levante, Torrevaldalica e Vado Ligure 5 (entrambi di proprietà di Tirreno Power), si spingono anche oltre con la costruzione di parchi eolici e impianti idrolettrici(da non crederci!). Perche qui da noi invece di fare l'inquinante turbogas non costruiscono una bella centrale termoSolare?

Continuano le fusioni delle joint venture nella grande società Acea-electrabe Spa che fondando anche Electrabel Italia Sim S.p.A. (Società di Intermediazione Mobiliare) sta cercando di espandersi in tutti i settori dell'economia.
Ricapitolando, iniziando a colonizzare ogni provincia, regione, ATO(ambiti territoriali ottimali), con gli acquedotti pubblici grazie alla riforma sulle autonomie locali L142/90 e la legge Galli n36/1994 , le due più grandi società private conquistatrici delle acque sono entrambe francesi: SUEZ & VEOLIA.
La Suez come abbiamo visto, tramite Aceaelectrabel ci riguarda da vicino per la costruzione della Centrale termoelettrica da 400 MW con tecnologia turbogas a ciclo combinato gas-vapore alimentata a gas naturale, mentre Veolia per quanto riguarda il monopolio dell'acqua: ACQUALATINA.
Queste come in una partita di Risiko, stanno conquistando tutta l'Italia. Si smezzano il territorio, iniziando prima con la conquista dell'acqua, passano poi alla fornitura dell'energia elettrica e del gas, per poi approdare con una Turbogas, dopo che si sono alzati e massimalizzati i guadagni e il capitale d'investimento.
La Suez, grazie ad Acea è riuscita a impadronirsi della Toscana, Umbria, parte del Lazio, poi grazie ad altre joint venture l'area del Nord Italia. Mentre Veolia (aziende partner della fondazione Veronesi) si è spinta più a sud arrivando a colonizzare acquedotti pubblici della Calabria, Puglia, Campania e basso Lazio(noi!) arricchendosi attraverso la costruzione di Termovalorizzatori, grazie ai nostri soldi che riceve dalle bollette attraverso la voce CIP6.
Si insinuano dal basso e ti accoppano dall'alto, sono queste le big company che conquistano l'economia Italiana, mentre milioni di persone contrarie a questo tipo di politica cerca di urlare in strada, loro certificano e costruiscono sul nostro territorio...e nel loro di territorio cosa succede?
In Francia è stato deciso che l'acqua torna pubblica e in Italia si privatizza tutto!!!

Nessun commento:

Posta un commento

I commenti verranno moderati per motivi legati al comma 49 del DDL Intercettazioni.